MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] il M., a partire dall’a.a. 1846-47, passò – con la stessa retribuzione precedente – alla cattedra di principî razionali del diritto (terzo anno del corso ordinario) ed ebbe anche l’incarico della nuova materia di diritto pubblico e internazionale ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e logici, dalla franchezza nel difendere la religione, la Chiesa, la civiltà, ponendo l'accento sugli aspetti dottrinali e razionali dei problemi, anche se, quando lo riteneva necessario, non evitava toni polemici. Per la sua preparazione fu chiamato ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] p.: la inseità (in sé), la perseità (per sé), la singolarità, la sostanzialità, l’integralità, l’indivisibilità, la razionalità, la perfezione (entro la finitezza creaturale), la libertà e la responsabilità. L’uomo, dunque, è p. perché dotato di ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] politici. Servono i listini ufficiali e quelli privati, più o meno particolareggiati, coi corsi, ricavati con norme più o meno razionali, in base a medie aritmetiche semplici o ponderate, come si usa per i consolidati e per i cambî in Italia; col ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] norme che disciplinano una attività pratica, e che solo in epoca assai recente sono state costituite in un sistema organico e razionale, è naturale che nella storia di questa disciplina la pratica abbia di lunga mano preceduto la teoria. Perciò, se è ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] di abitazione degli individui e dei nuclei familiari. Fra tali fattori è tradizione, imposta da ovvie valutazioni razionali, che il primato debba essere assegnato ai requisiti di natura igienica e sanitaria, secondo standard variabili nei diversi ...
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I nuovi assetti del principio di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
La valorizzazione negli ultimi anni della necessità della trattazione del procedimento penale nelle forme della pubblica udienza [...] pur non avendo valore assoluto, può cedere solo «in presenza di particolari ragioni giustificative, purché, tuttavia, obiettive e razionali … e, nel caso del dibattimento penale, collegate ad esigenze di tutela di beni a rilevanza costituzionale»7.
A ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] meritevole di tutela ex art. 1322, co. 2, c.c. ; cionondimeno queste spinte devono costituire eccezione (Rossi, P., Razionalismo occidentale e calcolabilità giuridica, cit., 32) e non la regola, limitata pertanto a casi sporadici dove, però, è la ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] tra varietà algebriche nella quale i punti corrispondenti tra loro tramite la t. hanno ciascuno coordinate che sono funzioni razionali delle coordinate dell’altro. Si dice però birazionale anche una t. soltanto generalmente biunivoca, che sia cioè ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] a danno delle generazioni future.
I secondi riprendono le tesi keynesiane evidenziandone i fondamenti microeconomici di razionalità, e affermano che la disoccupazione risulta da un livello di equilibrio del prodotto nazionale insufficiente a ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...