VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] nel 1717, che pur caratterizzata da un pregevole ed elegante stile di impronta arcadica fu considerata un manifesto del razionalismo cartesiano, nonché accusata di diffondere tesi atee e materialiste. Volpi decise di riproporre a soli quattro anni di ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] et souvenirs sur la littérature contemp. du Royaume de Naples, II, Genève 1859, p. 381; G. Milone, La scuola di filosofia razionale, intitolata a S. Agostino, Napoli 1860, pp. 153-57; D. Camporota, Corona calabra, Napoli 1861, p. 41; R. D'Elia, Cenno ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] studio dell’architetto in via Morozzo della Rocca 5 (1938-39) o della scrivania Omnibus (1940).
La distanza dal razionalismo, estrema nel «tempio» del planetario Hoepli (1929-30), era infine scemata al tempo dell’effimero consenso di Benito Mussolini ...
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MOSCHI, Mario
Cristina Sirigatti
MOSCHI, Mario. – Nacque il 6 maggio 1896 a Val di Rose, piccola frazione di Lastra a Signa, presso Firenze, da Galileo, impresario edile, e da Antonia Frosini.
Fu lo [...] dei più noti architetti di quegli anni – talvolta impegnati nell’elaborazione di un’interpretazione mediterranea del razionalismo – eseguendo rilievi che si distinsero per la realizzazione nei materiali più vari (marmo, laterizio, porfido, travertino ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] , l'arredamento e la stessa architettura, dei modelli nella tradizione rustico-popolare italiana, con risultati ben diversi dal "razionalismo" cui aspirava, giacché egli resta ancorato a una visione simbolica dell'uomo e del suo ambiente e quindi a ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] diritti della ragione fatta da Hegel contro il morbido irrazionalismo dei romantici. Ma mostrava altresì che il razionalismo di Hegel, avverso anche all'intellettualismo dei lumi, era processo organico, collettivo, necessario: la storia. Poiché però ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] ispiratori della civiltà morente (misticismo, trascendenza, oscurantismo) e i principi ispiratori della civiltà nascente (razionalismo, umanesimo). Questo criterio, già presente nei Precursori del Rinascimento, è qui ripreso ancor più chiaramente ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] il pensiero moderno e contemporaneo. Questo indirizzo prese forma, nel 1954, nella pubblicazione de La causalità nel razionalismo moderno: Cartesio, Spinoza, Malebranche, Leibniz (Milano-Roma).
In quest'opera è analizzata la traduzione del classico ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] di architettura, segno di una evoluzione spontanea del gusto lombardo che, molto tempo prima di essere codificato ... impone un razionalismo illuminato ..." (Gatti Perer, 1967, pp. 98 s.).
Nel secondo intervento in Fagnano, che risale al 1762, e cioè ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] altre di F. Depero, E. Prampolini, G. Mucchi, R. De Grada, in un clima di polemica nei confronti del razionalismo architettonico che tendeva ad escludere il concorso della pittura murale alla definizione dello spazio, da un lato, e di rivendicazione ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...