DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] stati apertasi a Parigi il 26 genn. 1593 per la scelta del nuovo re dopo l'uccisione di Enrico III di Valois. L'opera del D. .
L'Esther e la Iudit sono le tragedie di argomento biblico che appartengono agli ultimi anni del soggiorno torinese del D., ...
Leggi Tutto
sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] va considerato pure If XIX 107 colei che siede sopra l'acque, nel senso biblico (Apoc. 17, 15 e 18), di ‛ signoria ', ‛ dominio ' ‛ libera ' preposizionale (si possono citare esempi nella canzone di Re Federico Poi ke ti piace, amore, al v. 18 " ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] e la “casa di Omri”:
“Io sono Mesha, figlio di Kemosh[yat], re di Moab, il dibonita. Mio padre regnò su Moab trent’anni e io ho sovrano dal 698 al 642 a.C.), di cui il testo biblico fornisce un ritratto molto duro, caratterizzato da una serie di ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] biblico, il termine paradisus designa essenzialmente il giardino dell'Eden, mentre il destino celeste annunciato da Cristo è modo, nelle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] , p. 70), ma M. non perse mai il sostegno del re, come testimoniano un diploma (perso e di discussa autenticità: I diplomi , I, Histoire politique, Dijon 1925, pp. 374, 544; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] bizantina. In relazione alla teoria imperiale di età macedone non doveva essere del resto casuale l'appellativo biblico di 'trono di Salomone' (1 Re 9, 5), con cui esso è denominato nel De caerimoniis. Sebbene non rimanga la testimonianza dei codici ...
Leggi Tutto
QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] Senato, motivato dalla ribadita fedeltà all’alleanza con il re di Francia. Questa risposta provocò la collera imperiale e dei Padri. La teologia si sarebbe fondata su basi biblico-patristiche; la Bibbia andava messa a disposizione dei fedeli mediante ...
Leggi Tutto
Guido da Pisa
Francesco Mazzoni
Frate carmelitano, uomo di lettere, commentatore dantesco, nato a Pisa nella seconda metà del Duecento e vissuto oltre i primi decenni del sec. XIV; autore, oltre che [...] ] si cita come ancora vivente " Federico, che oggi è re di Cicilia "): meno importa, in questa sede, accennarne il insieme a ornamento del dettato, sia a proposito di argomenti biblici che classici (particolarmente virgiliani). Sono (tra la prima e ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Augusta di Baviera.
Al D. venne dapprima assegnato l'arduo tema biblico del Sacrificio d'Elia nella città di Sarepta, poi mutato in La regina di Saba innanzi al re Salomone, il cui bozzetto, eseguito a Roma sotto la consulenza ...
Leggi Tutto
L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] sulle forze del male1.
L’ermeneutica biblica di Eusebio
Nella multiforme attività letteraria di invito ma avevano ucciso i servi che glielo avevano recapitato, sì che il re, indignato, aveva inviato il suo esercito contro di loro e aveva distrutto la ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...