GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] turche, mentre il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano in Europa del Nord (il G. temette parte di un tentativo di riavvicinare l'Inghilterra alla Chiesa cattolica. In campo geografico, la curiosità dello storico si ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si rivolge come a "pair de France, et mon lieuctenant "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di un concilio che decidesse, scavalcando il papa, la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia cattolica come nei suoi sentimenti familiari e la missione del C. valse a dargli le ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , Orchies e di Tournai, come alle principali città di queste terre, per offrir loro, purché conservassero la religione cattolica e l'obbedienza al re, la conferma di privilegi, usi e costumi, l'oblio del passato, la partenza delle truppe straniere e ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] seduta del 16 ottobre, anche di fronte alla fuga del re e di P. Badoglio a Brindisi e alla costituzione della 'azione, in G. Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] lui e da Filippo II.
Preso congedo alla fine d'ottobre dal re - che con diploma del 3 sett. 1597 l'autorizza ad inquartare Giacomo I non ha "un soldo") e da fargli perseguitare i cattolici, i quali, prevede il D., sotto di lui "viveranno quietamente" ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] una visita a Wittenberg dove incontrò i circoli universitari rimasti cattolici, ma ebbe pure occasione di abboccarsi con i luterani , in cui si alludeva a pericoli per gli occhi del re di Francia, parve essere confermato sette anni dopo, quando Enrico ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Toscana, contro la linea attendista e incerta del governo e del re. Tra la fine del 1859 e l'inizio dell'anno successivo una "enormità" e come una deviazione dalla tradizione cattolica. Tutto ciò finì naturalmente per orientarlo verso soluzioni ai ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] osarono toccare il reliquiario caduto accanto al cadavere; chiamarono un Longobardo, noto come devoto cattolico, e a lui fecero raccogliere il sacro oggetto da terra. Il re si diede premura che fosse foggiata in oro un'altra chiave simile; la inviò ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non riusciva a smorzare l'ampia portata con cui l'intendeva il re.
Il suo operato in ogni caso fu apprezzato da Clemente XI e badando sempre meno, e ciò anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti frenato il loro interventismo nel ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...