PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] che aveva l’abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa essere «umani», e finì il discorso con «Gloria ad Umberto I! Evviva il Re!» (ibid., p. 70). In meno di un quarto d’ora la corte condannò ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] e A. fu ancora una volta al suo fianco. Un'intesa fra il re, il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che per la massima parte ancora pagani, non infierir ono contro i cattolici e i loro luoghi di culto: gli episodi di arbitri ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] avevano accettato le condizioni poste dagli emancipazionisti cattolici e laici, cioè una trasformazione preventiva in stabile nella capitale storica d'Italia... Ma il governo del Re, posto nell'alternativa di trasferire la capitale a Firenze, come ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] diplomazia di Enrico IV, tanto più che i Cantoni cattolici non avevano incluso nel testo dell'accordo una clausola che ottenuto ricevettero pubblico riconoscimento: il 10 nov. 1604 il re gli conferiva il titolo, onorifico ma lucroso, di capitano ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] politiche che lo opponevano alla Francia e che lo spinsero a propendere per Fazione di un principe protestante a svantaggio di un recattolico.
In ogni caso a Roma ci si mostrò grati dell'azione svolta dal nunzio e il 16 ottobre il D. divenne ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] la giovanissima nuora Caterina de' Medici, di cui dice che il re mostra di "molto amarla", con "mala sodisfazione di tutta la di qualche compromesso tra una parte dei protestanti e dei cattolici. In settembre il G. fu raggiunto dal suo successore ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] novembre 1876, i regionisti, alleati con i cattolici, ottennero uno strepitoso successo. Si formò così G. Faraci, I sindaci di Palermo. Tra moderatismo e regionismo, in I sindaci del Re, a cura di E. Colombo, Bologna 2010, pp. 213-231; C. Giurintano ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] Medici quando si era trattato di sventare l'avvelenamento del re Giacomo di Scozia. In una lettera inviata a Belisario Vinta prima di lasciare Londra, era riuscito a ottenere un cappellano cattolico per farsi dire la messa in casa.
Richiamato a ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] realizzare in Venezia, sull'esempio di altri Stati cattolici, una situazione in cui fosse tolta al papa ogni spetialmente come l'intenda, et si muova Mons.r Pasquale, Ministro del Re Christianissimo..." (ibid., cc. 175v-176). Il 3 ottobre è ancora il ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] al B. in tutta la sua fragilità. Non solo, i re longobardi (in ispecie Liutprando) avevano continuato, anzi inasprito i loro si erano convertiti e quando si presentavano come cattolici difensori della fede contro l'eretico imperatore bizantino ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...