Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] tramite, poté esercitare sul re Agilulfo. Con ciò suscitò i Buoni rapporti conservò anche con i sovrani franchi e visigoti, ottenendo il loro appoggio di "canto gregoriano". G. è uno dei quattro dottori occidentali. Venerato subito come santo, il suo ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] e Impero germanico, sul modello dei principati franchi d’Oriente. Nel 14° °, s. Gregorio l’Illuminatore ottenne dal re Tiridate il riconoscimento del cristianesimo come religione Repubblica di Armenia, e armeno occidentale (minoranze in Turchia). Il ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] dei conflitti fra gli immigrati ebrei, installati soprattutto nei nuovi quartieri occidentali crociata da un gruppo di principi franchi. Goffredo di Buglione nel 1099 San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re di G. si mantenne anche in seguito e fu ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sovrani occidentali, tanto più che era stato tradito dal figlio Andronico IV, deciso a spodestarlo con l'aiuto dei Genovesi. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in questo modo a costituire uno dei grandi e universali fenomeni culturali del Medioevo occidentale (Romanini, 1987).V. Ascani
1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, portò con sé a Clairvaux nel 1145 costituiscono esempi di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (re della regione che da lui avrebbe preso il nome di Lotaringia), con cui era imparentata. È certo che nello stesso anno N. inviò una lettera (ancora perduta) a Incmaro e, per suo tramite, all'insieme dei vescovi del Regno francooccidentale perché ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] in Germania, Francia (dove nel 1568-1570 fu attivo A. Possevino) e altri paesi dell'Europa, nelle Indie Occidentali, dove si nuziale, e a avviare i colloqui con il re. L'intesa raggiunta tra le madri dei futuri sposi segnò, però, la fine della ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sorta di clausura, l'isolamento dei monaci. Lo stesso vale per le sepolture deirefranchi in Saint-Denis; presso questo (819) fu situato in questo caso dietro la nuova abside occidentale, che conservava la tomba di s. Bonifacio, cosicché i monaci ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Giustiniano, perfettamente consapevole delle reticenze occidentali di fronte alla condanna dei Tre Capitoli, non poteva rischiare che pesavano sulla sua ortodossia alla corte franca. P. ricevette anche un legato del re, il "uir magnificus" Rufino, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Belisario, e l'esortò a servire attraverso le opere sacerdotali il re Childeberto e i principi (ep. 41, ibid.). V. perseguiva parte degli Occidentali il papa divenne allora il campione della difesa dei Tre Capitoli. Una legazione franca, in viaggio ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...