COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] G. Angiolini, che curava presso la S. Sede gli interessi dei gesuiti, operanti ormai nella sola Russia, ma non vi riuscì. ) e presenta una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" (Roma 1813). Non risulta che l'opera ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 1811 è il progetto di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del re di Roma.
Nel 1813 presentò uno dei numerosi progetti per un monumento alla fraternità italo-francese sul Moncenisio, che Napoleone aveva ordinato dal ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] G. Cugnonì, Roma 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII (1906 ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] imperatore militum deligendo trovò posto nei Tractatus de re militari di Paride Del Pozzo (Lugduni 1543): guastassero clamorosamente. Da ricordare infine che il C. curò l'edizione dei Consilia di Paolo di Castro stampata a Padova nell'aprile del 1475 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] Cuneo), da una famiglia di modeste condizioni. Nel 1559 era nel Collegio dei gesuiti di Palermo e nel 1560 in quello di Roma, dove fece presupposto, e cioè che «non può stare un regno sotto un re se non sta primo sotto un Dio», l’unico vero Dio, ben ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] Silla il S. fu portato a 600 membri, nel periodo dei triunvirati arrivò a più di 1000; Augusto tornò a 600, ma subì ancora delle variazioni. Il S. era in origine il consiglio del re, e (come dice il nome) il criterio della sua composizione era, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] Bourges, quando annovera illustri uditori dei suoi corsi, e financo il re Francesco I, che gli accorda Alciat (1492-1550), Paris 1926.
G.L. Barni, L’attività consulente dei giureconsulti in un’opinione di Andrea Alciato, in Studi in onore di Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] , su cui stese un parere (Parere presentato al re [...] sulla proposizione di un affitto sessennale del così detto ’opera progettata in due parti, la prima dedicata alla morale dei legislatori e la seconda alla morale degli Stati, per complessivi sei ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nel vortice della Rivoluzione, votò la condanna a morte del re, inventò il calendario repubblicano, si oppose alla reazione del , in questi libri, un costante amore per il mondo dei vinti, sconfitti dal loro tempo: guardati però non con l ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di Carlo VII (22 luglio 1461) e lo scarso interesse per la stampa del nuovo re Luigi XI avrebbero indotto lo J. a ritenere terminata la missione e a sperimentare altrove la nuova tecnica ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...