Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] il rescritto al Senato, con cui il re Teoderico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. , Timoteo III. La ferma resistenza delle diocesi delPonto, dell'Asia e dell'Oriente ad accettare che ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] , che non si celebrasse l'elezione senza la consultazione delre. Dai documenti dello stesso concilio si apprende inoltre che di ordinare i metropoliti dell'Asia, delPonto e della Tracia, contravvenendo però ai canoni del concilio di Nicea in cui si ...
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Attalidi
Dinastia dei regnanti di Pergamo (3°-2° sec. a.C.) fondata da Filetero (282-262 a.C.), che pose le basi per la costruzione del principato. Alla sua morte il potere passò nelle mani di Eumene [...] ’azione di Roma e al contrasto dell’avanzata del regno macedone. Fu un re dedito alle arti e alla sua corte ospitò contro i galati (189 a.C.), contro Prusia di Bitinia, Farnace delPonto e contro Perseo. Partecipò alla battaglia di Pidna a fianco di ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] patti e ottenne (63) che il re d'Armenia proposto dai Parti si riconoscesse vassallo di Roma. Poco dopo, coll'annessione alla provincia di Galazia del regno vassallo delPonto, migliorò la situazione militare del Mar Nero. In Britannia, qualche anno ...
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Nome di varî sovrani della Paflagonia: 1. Re della Paflagonia (132 a. C.), sostenne i Romani nella loro lotta contro Aristonico. 2. Figlio naturale di Nicomede III di Bitinia, imposto come re ai Paflagoni [...] col nome di P. (il vero nome era Socrate), quando Nicomede e Mitridate VI delPonto si divisero la Paflagonia (106 a. C.). 3. Discendente del P. di cui al n. 1, fu, assieme a un Attalo, costituito re della Paflagonia interna da Pompeo (64 a. C.). ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] al 400 i vicarî erano i seguenti: il vicario delPonto (vicarius dioecesis Ponticae), diocesi composta della parte settentrionale conte. Analogamente in Francia, nei dominî diretti delre vi erano funzionarî per l'amministrazione della giustizia ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] malis et pace / potimur / cum et in hoc G[e]/nio sese provin/cia monst[re]t / nam po[ni]‹t› ille / cruces et proe/lia saeva tyranni
23) Calama 521 e 1978, 808 (dopo 333).
66 Diocesi delPonto: Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., nn. ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] e la pace egli osava “sibi potestatem clericae ordinationis adsume[re]”, cioè prendere per sé un potere che non era suo se Cappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro, pastori della cristianità delPonto, e inoltre Eleno, della diocesi di Tarso, e ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] e contro le altre città delPonto. Nella traduzione geronimiana del Chronicon di Eusebio, il vescovo Bari 1974; R. Andreotti, Licinius, in Dizionario Epigrafico, 4 (1959), pp. 979-1041; RE XIV, E. Groag, s.v. Maxentius, cc. 2417-2484.
2 Paneg. 12,3. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sui regni clientelari delPonto (Iberia e Lazica). Questo duplice comando, sull’Armenia e sulle genti delPonto, è concesso suadente avvertimento e la velata intimidazione. Le reazioni delre dei re e della sua corte non lasciano dubbi sugli effetti ...
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mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...