Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] il papa annullava quelle che proibivano l'appello a Roma e quelle che imponevano ai chierici colpevoli punizioni secolari però a sé ogni potere. I tre figli di E. erano appoggiati dai redi Francia e di Scozia, dalla madre Eleonora e da numerosi altri ...
Leggi Tutto
Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] come migliore regia e miglior sceneggiatura. Direttore del Teatro Stabile diRoma (1998-2000), ha allestito, fra l'altro, Edipo redi Sofocle (2000) e l'inedito I dieci comandamenti di R. Viviani (2000). Tra gli allestimenti più recenti si ricordano ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] e il sacco diRoma. Dovette trasportare la capitale a Milano e, dopo un effimero ritorno e un trionfo a Roma, la stabilì a Ataulfo, successore di Alarico, fu costretto ad abbandonare la Gallia e a ritirarsi in Spagna; e il nuovo re dei Visigoti Wallia ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile diRoma (1994-98) e, [...] Silvio D'Amico diRoma, negli anni Cinquanta di Schnitzler (1978), Ignorabimus di Holz (1986), Mirra di Alfieri (1988), Strano interludio di O'Neill (1989), Gli ultimi giorni dell'umanità di Kraus (1990), Re Lear (1994). Dal 1975 (Valchiria di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] in aperto contrasto con i guelfi, e in particolare con Roberto d'Angiò, con il papa e con il redi Francia. Poté pertanto cingere a Roma la corona imperiale il 29 giugno 1312 solamente grazie a un'azione violenta del popolo romano. Costretto dal papa ...
Leggi Tutto
Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] accolta per primo da Paolo Diacono, per cui Attila re degli Unni, che si preparava a percorrere saccheggiando la canonico, poiché L. regolò con molto rigore i rapporti diRoma con i vescovi, imponendo loro il rispetto delle decisioni conciliari ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] anni e l'incarico della guerra contro i Parti. Partito da Roma nel 55 (dopo essersi riconciliato con Cicerone per averne l' consigli del suo questore Cassio turbato dal fatto che Artabaze, redi Armenia, non aveva mandato gli aiuti promessi, seguì il ...
Leggi Tutto
Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del redi Castiglia e cardinale dal 1350, [...] in diritto canonico, forse a Tolosa. Membro del Consiglio regio di Alfonso XI di Castiglia, nel 1358 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. Ebbe parte attiva, come legato papale, nella crociata contro i musulmani ...
Leggi Tutto
Nome di vari personaggi dell'antichità, tra i quali:
1. Archelao, antico poeta greco (3º sec. a. C.), del Chersoneso egiziano, presso Alessandria; raccolse sotto il titolo Mostri (᾿Ιδιοϕυῆ) un libro di [...] rarefazione e condensazione. Secondo la tradizione sarebbe stato anche maestro di Socrate.
6. Archelao redi Cappadocia (m. Roma 17 d. C.), pronipote del generale di Mitridate (v. sopra, n. 3). Regnò dal 36 a. C. al 14 d. C., salendo al trono quando ...
Leggi Tutto
Filosofo ed epistemologo italiano (n. Eboli, Salerno, 1961). Dal 2011 è responsabile della pagina “Scienza e filosofia” del supplemento culturale domenicale de Il Sole 24 ore, dove tiene la rubrica “Filosofia [...] di Bioetica della Fondazione Einaudi diRoma, nei suoi studi si occupa di filosofia della scienza e di filosofia morale, con particolare attenzione alle questioni di 1991, con A. Da Re); Il lancio del nano e altri esercizi di filosofia minima (2006); ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...