Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] commerciale con i Goti, i Bizantini e dal 570 sotto i re longobardi, che ne promossero altresì, coi frequenti privilegi a chiese e ’aspetto di un campo trincerato. P. fu poi incorporata al Regno diSardegna.
Arte e architettura
La città, di forma ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di Cabuabbas presso Sindìa in Sardegna, o vennero voltati a una certa distanza di anni rispetto all'avvio della costruzione, come a Chiaravalle didi Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del redi Francia ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Paris 1986-1990; M. Corda, Arti e mestieri nella Sardegna spagnola. Documenti d'archivio, Cagliari 1987; Hommes et travail du considerato il fondatore del sufismo. Nello Shāhnāma (Libro dei Re) di Firdousi (fine sec. 10°) si trovano dei personaggi in ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di Melfi, la congiura di Lagonegro e la guerra del Vespro, un lucano, Ruggero di Lauria, riuscì a piegare il redi fonti. Gli insediamenti rupestri della Sardegna, "Atti del Seminario di Studio, Lecce 1984" a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1988b ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] che questi re perseguirono fu sostenuto, ben più che dalle popolazioni propriamente aragonesi, dai Catalani e quindi in prima linea dai Barcellonesi. La conquista delle Baleari (1229-30), la politica di Pietro III, l’acquisto della Sardegna furono ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] corso del sec. 13° dalle cancellerie dei redi Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice combinazione tra il interno, l'Italia meridionale, la Sicilia e la Sardegna, le coste provenzali e di Linguadoca e, risalendo il Rodano, Lione, nonché i ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] fu costruita nel 1357 come oratorio privato del tesoriere del redi Castiglia Pietro I il Crudele, Samuele Levi Abulafia; nel di stabilità e floridità soprattutto nel Meridione, in Sicilia e in Sardegna. Da queste terre, però, con l'esclusione di ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] degli affreschi del palazzo comunale (Trionfo delle Baleari e Impresa diSardegna), la cui restituzione al 1693 (Borea, 1977, p chiesa di S. Luigi di Palazzo (1705), "ove con una infinità di figure rappresentò l'incontro del Santo col Redi Francia ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] nel Mediterraneo: la Sicilia venne conquistata nel 1282 e la Sardegna nel 1325. A Barcellona, città dalla quale era stata del modello prestigioso proposto dalla corte del redi Francia (del quale il sovrano di Maiorca era vassallo per Montpellier) che ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] la scultura fu invece destinata ufficialmente fin dal 1839 a Maria Cristina regina diSardegna. L'opera venne portata a termine nel 1843 e venne poi collocata dal re Carlo Alberto nell'armeria del palazzo reale (attualmente è situata sulla scalinata ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...