Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] a occuparsi dei problemi dell'Ordine basiliano in Italia e in Sicilia. Nel novembre 1446 fu tenuto nella chiesa dei SS. problemi più importanti. Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi di Borgogna e di Bretagna e fu anche obbligato ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di geometria analitica alla facoltà di scienze. La madre si iscrisse alla scuola di specializzazione in igiene e partecipò alle esperienze di intervento sociale condotte in Sicilia Il ragazzo che non volle farsi Re, [colloquio con Giaime Pintor], in ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] lotta in atto fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, anche , 130, 133, 176; C. Lupo, Lafortuna del "Cortegiano" di B. Castiglione inSicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, II(1926), pp. 123-29, 133 ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , Leipzig 1894; R. Sabbadini, L'oraz. del Panormita al re Alfonso, in Giorn. stor. d. letterat. ital., XXXI(1898), pp. 246-250; M. Natale, Due codici inediti di A. B., in Arch. stor. siciliano, XXV(1900), pp. 396-398; R. Starrabba, Notizie concernent ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Pir meu cori alligrari di Stefano Protonotaro (II: 11.3) e un frammento di soli 7 versi (di canzone?) Alegru cori, plenu dire Enzo (II: 20 e in quale misura le operazioni di copia abbiano alterato il siciliano originario di questi testi e fino a qual ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] royale des lettres de Lund, IV (1934-35), pp. 133-142; A. De Rosalia, La vita di C. L., in Arch. stor. siciliano, IX (1957-58), pp. 21-70; N.D. Evola, Scuole e maestri in Sicilia nel secolo XV, ibid., X (1959-60), pp. 35-90; Ph.C. Bouboulidis, Des ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] le prime difficoltà a corte: già la relazione al re su Montefusco aveva suscitato reazioni negative per le troppo recise e politica delle due Sicilie, a cura di F. Assante - D. Demarco, Napoli 1969, pp. IX-LXXXVI; Id., La vita e le opere di G.M. G., ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] fatto visita a Roma, corresse alcune lezioni errate del De Re publica, così come aveva fatto con il Frontone, a proposito del 1842, accompagnato da un paio di prelati e da un segretario, si recò in Sicilia (Catania, Messina, Siracusa). Un altro ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] sul versante della fonologia, il troncamento nei sintagmi formati dalle sillabe -re, -le, -no + consonante, che danno luogo a -r segnala l’uso di addio «arrivederci», il giovine «l’impiegato, dipendente» (< sicil. ggiuvini), giovine di negozio.
L’ ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] , il D. finì con l'accettare gli incarichi offertigli dal re: ciambellano di corte, commendatore dell'Ordine delle Due Sicilie, presidente del Consiglio generale della provincia di Bari, ordinato il 10 ott. 184, addetto ai ricevimenti alle ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...