. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] infinità di dignitarî, di funzionarî e di addetti: il titolodi curopalata Italia. Nella corte di Palermo uno dei sette grandi ufficiali diSicilia, il gran , che col suo velo dorato impediva al redi vedere la nazione, si scagliava Fénélon.
Ma ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] di Pandeli Vangjeli, proclamava la forma monarchica dello stato e decideva di offrire la corona a Ahmed Zogu col titolodi Zogu I re Stròngoli. Queste colonie diSicilia e di Calabria risalgono alla metà del sec. XV. Più recenti di circa due secoli ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] ; presso gl'Inca e i Maya il re aveva diritto alla corona, vigendo qui il assegno dello sposo alla donna a titolodi donazione, corrispondente quasi alla donatio Sicilia, Roma 1911 (vi è un'ampia bibliografia, in cui sono citate parecchie monografie di ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] a Venezia, per mezzo dell'arcivescovo titolaredi Filadelfia che era a capo della di Foca, e divenuto poi generale. Ciò avvenne per varie ragioni, di convenienza e di comodità, d'urgenza e anche per trascuratezza. In Sicilia i larghi bronzi di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] la Sicilia con 587 alberghi e 11.280 letti. I migliori di questi esercizi sono distribuiti fra i centri turistici di Palermo, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, dititolidi credito o di oggetti preziosi, affidato alla speciale ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] altre ragioni, a titolodi noxae datio, quando l'individuo non sia in grado di risarcire o riparare il che l'editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo Magno I parla di alcuni suoi messi, ch'erano andati in Sicilia a raccogliere ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] Re su proposta del Capo del governo; si autorizzavano cinque enti di diritto pubblico (tre banche: Banco di Napoli, Banco diSicilia e Monte dei Paschi di 10 miliardi per tasse e imposte, a vario titolo: l'azienda legata all'istituzione ha infatti ...
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SAMO (gr. Σάμος; lat. Samus; A. T., 90)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Doro LEVI
Isola dell'Egeo, vicinissima alla costa dell'Asia Minore, della quale rappresenta un frammento distaccato in epoca [...] l'isola era titolaredi uno dei fondachi di Naucrati. Espansione dunque non solo in cerca di terre, ma mercantile, di Samî verso la Magna Grecia e la Sicilia. Essi, chiamati in aiuto da Zancle, finiscono con l'inserirsi nella politica di Anassilao di ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] basilica Constantiniana, quasi fosse il "titolo" imperiale, ebbe poi il nome di S. Giovanni Battista.
Tutto questo gruppo conseguenza dello scisma di Anacleto II: il papa legittimo, Innocenzo II, vi scomunicò Ruggiero rediSicilia, sostenitore dell ...
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GALIANI, Celestino
Fausto Nicolini
Erudito, nato a S. Giovanni Rotondo presso Foggia l'8 ottobre 1681, morto a Napoli il 26 luglio 1753. A sedici anni entrò nell'ordine celestino (24 dicembre 1697); [...] XIII, la questione dell'apostolica Legazia diSicilia; nel 1731 ebbe l'arcivescovato di Taranto, cambiato l'anno successivo nella cappellania maggiore del regno di Napoli con annesso arcivescovato titolaredi Tessalonica; dal 1732 al 1736 compì ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...