L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] 1741, dell'Accademia Reale Prussiana delle Scienze di Berlino dal 1741 al 1766 e di nuovo di quella di Pietroburgo dal 1766 (indicata con ω) con due nuove variabili, s=θsenω e u=θcosω. Se nelle equazioni differenziali di s e u i raggi vettori sono ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] formulata solo in termini divariabili casuali (X). In secondo luogo, l'informazione deve riguardare qualcosa di definito (come l' rapporto con la rete corticale reale nella scimmia. È solo un comodo strumento di analisi statistica. Avendo in mano ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] due di queste tre componenti fissate nei compiti di comparazione e manipola il più basso numero possibile divariabili per attivate dal manifestarsi passivo di parole reali ma non dal manifestarsi passivo di pseudoparole (sequenze pronunciabili ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] degli intervenuti era molto variabile, da minimi di una trentina a massimi di quasi un centinaio di presenti, ed era Roma 1983. Il numero dei permessi di stampa è però ben diverso da quello reale delle opere stampate, perché questa richiesta ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] 1, e {±1, (±1±√-−--3)/2}, se d=−3. Le unità di un corpo quadratico reale sono tutte della forma ±ε0n, n intero, essendo ε0 la cosiddetta ‛unità t) definita nel modo seguente:
Facendo il cambiamento divariabile t=q-s, la funzione che ne risulta, ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] per ciascun livello del sistema o per tutto il sistema, bensì in termini di messaggio variabile; oppure vi sono programmi e programmi di programmi tali che il messaggio reale cambia per interazione con l'ambiente. L'apprendimento dall'esperienza e l ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] meno variabile al di sotto di essa, dove la convezione del mantello mantiene un profilo di variazione della è fondata sull'indice di colore e comprende una suddivisione molto più dettagliata, basata sulla quantità reale dei minerali (quarzo, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] più tardi. Questa relatività dell'unità di misura era poi aggravata dalla variabilità dei percorsi descritti. Ibn Māǧid dichiara: 4 permette di confrontare la forma delle coste tratta dalle opere di Ibn Māǧid e di al-Mahrī con quella reale.
Al-Mahrī ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] numero n qualsiasi divariabili e le trasformazioni dipendenti da k parametri. Indicate con x le variabili x1,…,xn e con , 1981 (trad. ingl.: The higher calculus. A history of real and complex analysis from Euler to Weierstrass, translated by W. von ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabiledi ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] a distanza in tempo reale, permettono infatti tipologie di impiego e di lavoro più flessibili, e alla persona e alle imprese nel 2009: su un totale nazionale rispettivamente di 339.919 e 1.020.826, le imprese femminili sono rispettivamente il ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...