Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] la loro codifica è variabile da una lingua all’altra. In generale, le espressioni di cortesia investono tutti i congiuntivo (➔ congiuntivo). In quanto implica di norma l’idea di un qualche condizionamento reale o ipotetico, implicito o esplicito, il ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] una generica grandezza della classe possa essere rappresentata con un simbolo letterale e trattata come un’ordinaria variabile algebrica reale. La misurazione di una grandezza fornisce non un ben preciso valore numerico, ma piuttosto un intervallo ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] di transizione le opinioni divergono: le datazioni alte arrivano all’VIII-IX secolo, quelle basse al IV-V. Altrettanto variabile cui via via si è identificata e ritirata: ideale e reale sono termini della filosofia scolastica; processo è termine dei ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...]
Si dice che una funzione y=f(x), della variabilereale x, tende all’i. (positivo) per x tendente i. della retta r) e rette che hanno i rispettivi punti all’i. su di una stessa retta sono rette parallele a uno stesso piano ma non, in generale, ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] la funzione di rinvio è attenuata; il pronome è piuttosto il corrispondente linguistico di una variabile (in questo (in 40, la guardia) ma del genere reale del referente (in 40, l’uomo in carne e ossa che è di guardia: cfr. Chini 1993):
(40) all’ ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] di appartenere a un altro genere sessuale», mediante l’esasperazione di tutti gli stereotipi anche linguistici legati a tale variabile come compresenti (in uno spazio virtuale che mima di norma quello reale) e dunque come se prendessero parte a una ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] di Cook (1770), con la nave Endeavour, fu organizzato dalla Società Realedi Londra, sia per osservare il passaggio di profondi e di superficie variabile perché soggetti a forte evaporazione. Molto ricca, invece, è la disponibilità di acque ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] moderna.
Matematica
C. di una successione
Si dice che una successione a1, a2, ..., an, ... di numeri (reali o complessi) converge dei suoi termini. C. di una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞ ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] l’osservatore. Convenzionalmente, all’a. di un astro, variabile fra 0° e 90°, si attribuisce di Assia-Cassel. Oggi il titolo di A. Reale si dà ai capi di Stato che hanno il titolo di principe e di granduca e ai discendenti diretti di un re, quello di ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] di gruppi giovanili, la pubblicità, la comunicazione in Internet, ecc.) sono difficili da valutare nella loro reale conversazione quotidiana del piccolo gruppo è ancora la nicchia di resistenza (molto variabile come si è detto da regione a regione e ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...