Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] degli adolescenti. I bambini sembrano impiegare un criterio di 'realismo morale', dal momento che per loro la regola è una in quella asiatica gli stadi post-convenzionali appaiono estremamente rari.Tutte queste osservazioni pongono il problema di ...
Leggi Tutto
Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] le immagini del reale, liberava la pittura dall’onere del realismo e permetteva la nascita della pittura astratta o di ogni Anche in questo caso il viaggio è occasione per mostrare l’estrema povertà e il dolore in uno scenario arido quant’altri mai. ...
Leggi Tutto
impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] nell'errore manicheo, ammettendo due princìpi distinti. Il problema estremo - ma al tempo stesso fondamentale - è dunque di dunque parlare nel caso di D., ma anzi di realismo conservatore, accompagnato da profonda fede nella perfezione dell'universo ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] e gli uomini dei campi attratti dalla città come speranza estrema di sopravvivenza. Un terzo dei nati nel primo decennio dell’altro, della sua esistenza, al di là di ogni realismo di rispecchiamento. Mai come in questi anni si sono visti costruire ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] con Humphrey Bogart, e Pugno proibito (1962), remake in chiave musicale con Elvis Presley ‒ la storia, malgrado l'estremorealismo delle riprese degli incontri, ruota intorno al rapporto tra Kid il pugile protagonista, e i personaggi di contorno: la ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] di governo in forme più o meno intense, fino al caso estremo in cui la distinzione tra maggioranza e opposizione sparisce con il ricorso "interno' della logica democratica. Perderà cioè di realismo la prospettiva di un interesse da raggiungere fuori ...
Leggi Tutto
Rime
**
Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] giovane donna insensibile e crudele o, all'estremo opposto, il tormento per l'immaturità intellettuale sulle rime giovanili di D. (1956), e Sulla genesi del realismo dantesco (1960), in Realismo dantesco e altri studi, Milano-Napoli 1961; M. Fubini, ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] – più che come la contrapposizione fra idealismo europeo e realismo americano – si può di fatto interpretare come la distinzione l’ordine mondiale. È evidente – e non solo nel caso estremo della ‘guerra per la democrazia’ – il potenziale polemico che ...
Leggi Tutto
I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] dire che in punto a fetore era proprio qualcosa da toccar l’estremo del sopportabile»(32).
Lo spirito di iniziativa di Torelli era tale da ufficiale al Ministero fu improntata a un maggiore realismo, e mise in luce numerosi problemi ancora irrisolti ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , e per questa via, ancora una volta, ne evidenzia all'estremo l'insopprimibile valenza sociale (v. Ridgeway, 1915). Anche E.T e grossolano, il teatro approdò a un nuovo livello di realismo: cominciò a cercare l'autenticità e a riflettere in modo ...
Leggi Tutto
iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...