fendere [ fesse, pass. rem. III singol.; fesso, partic. pass.]
Antonietta Bufano
Verbo di uso esclusivamente poetico, adoperato - per lo più in senso proprio - nella comune accezione di " lacerare ", [...] nei fianchi del lupo e dei lupicini: XXXIII 36); ma nella bolgia dei seminatori di scisma f. indica, con estremorealismo, autentiche ‛ spaccature ' che hanno letteralmente " diviso in due " il corpo dei dannati, con quella rigida osservanza del ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] il cranio è massiccio, i lineamenti pesanti sono resi con realismo. Nella testa del Museo Torlonia, che è dovuta a una torsione del collo è portata in quest'opera al suo limite estremo, come la torva espressività del volto. La violenza del movimento, ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] Milano 1875-76), di cui due postumi, che rappresentano l'estremo tentativo del C. di riordinare la sua produzione.
Non fu una letteratura non libera, a differenza del prediletto realismo cinquecentesco, da preoccupazioni morali e insieme aperta, ma ...
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VECCHIA UBRIACA
P. Moreno
La conoscenza di un capolavoro del realismo ellenico, realizzato in ambiente asiano durante una fase d'influenza alessandrina, è stata compromessa da un malinteso di antica [...] cullato dal Sileno (v. lisippo). Il rovesciamento del capo ricorda le Menadi. Il sorriso estatico è gioia portata all'estremo. I segni dell'età rivelano la prossimità al trapasso, alla trasfigurazione. Il supremo rapimento conduce all’’euthanasia, la ...
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Ordet
Ettore Rocca
(Danimarca 1954, 1955, Ordet ‒ La parola, bianco e nero, 124m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Tage Nielsen per Palladium; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Kaj Munk; [...] cui si muovono. Il montaggio senza taglio è portato all'estremo; spesso a una scena corrisponde una sola inquadratura. La lunghezza che contrasta con i bassi soffitti degli interni. Il realismo di Dreyer si esprime nei paesaggi spazzati dal vento ...
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Il posto
Stefano Todini
(Italia 1961, bianco e nero, 90m); regia: Ermanno Olmi; produzione: Angelo Soffientini per The 24 Horses; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Lamberto Caimi; montaggio: [...] da ballo semivuoto si lega idealmente alle scene che aprono La parmigiana di Antonio Pietrangeli (1963). Ma, con estremorealismo e competenza nel montaggio, la sequenza olmiana del ballo vibra di un crescendo emozionale che suggerisce ‒ qui risiede ...
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La femme du boulanger
Sandro Toni
(Francia 1938, La moglie del fornaio, bianco e nero, 130m); regia: Marcel Pagnol; produzione: Les Films Marcel Pagnol; soggetto: da un episodio del romanzo Jean Le [...] del suo cinema, e del suo teatro: regionalismo come alternativa al cinema da studio parigino, estremo senso del realismo, sfruttamento dei grandi attori del territorio, dialoghi acuti e vivacissimi esaltati dalla larga pronuncia provenzale. Ne ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] vele (Siena 1950), riconducibili all’alveo di quel «realismo lirico» che Capasso, con Jenco e Lionello Fiumi, Rime Pellegri, a cura di P. Raimondi, Savona 1970).
Poi l’estrema sciagura: l’antivigilia di Natale del 1971 il marito morì travolto da ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] pittore famoso nel Bellunese.
Estremo continuatore della corrente tenebrista veneta, già divulgata con fortuna dal Ridolfi del suo mandato - si impone con accenti di schietto realismo.
A quest'unica opera documentata con precisione dalla locale ...
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neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] nel 2002 di Jean-Marie Le Pen, candidato del Front national, a rilanciare sulla scena internazionale, con estremorealismo, il tema del revanscismo nazista. In questo modo, infatti, i nuovi atteggiamenti razzisti, indirizzati specialmente verso gli ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...