Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] pontefice non deve essere attribuito a mancanza di realismo, quanto a una non esatta valutazione dei molteplici 'evangelizzazione della Cina e del Giappone.
In effetti, è proprio in Estremo Oriente, grazie soprattutto all'opera di M. Ricci in Cina e ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] un comune piano d'azione. Fu deciso di compiere un estremo tentativo di mediazione: perciò nel gennaio del 1337 l'E. poco più di un anno e mezzo e si concluse solo grazie al realismo politico del dinasta estense. L'E. ripartì da Parma, dove lasciò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e i castelli fortificati in tal modo, tuttavia, si dimostrarono estremamente vulnerabili ai colpi delle armi da fuoco. Durante il XVI . Nonostante i limiti rappresentati dallo scarso realismo dei congegni illustrati, questi libri rappresentano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] razionalismo, di cui il cartesianesimo è la dimostrazione estrema, ha atrofizzato gli slanci della fantasia.
Queste nella poesia del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. Battistini ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu però condiviso da Filippo II, che il 'evangelizzazione della Cina e del Giappone.
È proprio in Estremo Oriente, grazie soprattutto all'opera di Matteo Ricci in ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la stessa Beatrice, fortemente preoccupata che le condizioni di estremo disagio, in cui il figlio era costretto a , XIII, 65), che introduce nella favola elementi di maggior realismo e di più immediata resa teatrale. Nella versione seguita dal C ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] con l'arresto in casa per tre giorni, per avere dato l'estremo commiato al defunto prof. Giovanni Pieraccioli, della facoltà di matematiche (ibid del maestro. Nella quale portava un segno di realismo più concreto, fino al punto di associare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] parziali sulle diverse epoche e su’ diversi scrittori» (Verso il realismo, a cura di N. Borsellino, 1995, pp. 315-16 affermavano la centralità assoluta del testo, fino all’esito estremo della ‘morte dell’autore’. Poteva essere un grande arricchimento ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] suoi parenti, piuttosto un segno della mancanza di realismo politico e dell'aspetto velleitario del suo programma, specie e dei suoi familiari con una nota che rilevava con estrema esattezza la posizione del B. nella realtà della situazione politica ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] stato contrario alla guerra, ribatté, con maggiore realismo, che, nonostante queste ottimistiche previsioni dell'ambasciatore, dal Consiglio dei Dieci e Giunta, che lo autorizzava in caso estremo a cedere una delle due città di Nauplia e Malvasia; e, ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...