L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] eventi a cui occorre fare riferimento, ma anche per un’estrema incertezza di campo relativa al rapporto tra letteratura e religione2. . E ciò in unaDc costretta al bilanciamento tra il realismo governativo di De Gasperi («pallido, immobile, le braccia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] razionalismo, di cui il cartesianesimo è la dimostrazione estrema, ha atrofizzato gli slanci della fantasia.
Queste nella poesia del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. Battistini ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] con Humphrey Bogart, e Pugno proibito (1962), remake in chiave musicale con Elvis Presley ‒ la storia, malgrado l'estremorealismo delle riprese degli incontri, ruota intorno al rapporto tra Kid il pugile protagonista, e i personaggi di contorno: la ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] di governo in forme più o meno intense, fino al caso estremo in cui la distinzione tra maggioranza e opposizione sparisce con il ricorso "interno' della logica democratica. Perderà cioè di realismo la prospettiva di un interesse da raggiungere fuori ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] – più che come la contrapposizione fra idealismo europeo e realismo americano – si può di fatto interpretare come la distinzione l’ordine mondiale. È evidente – e non solo nel caso estremo della ‘guerra per la democrazia’ – il potenziale polemico che ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , e per questa via, ancora una volta, ne evidenzia all'estremo l'insopprimibile valenza sociale (v. Ridgeway, 1915). Anche E.T e grossolano, il teatro approdò a un nuovo livello di realismo: cominciò a cercare l'autenticità e a riflettere in modo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] it. Cecità, 1996), l’immaginazione ricostruttiva di un Ransmayr in Letzte Welt (1988; trad. it. Il mondo estremo, 1989), la ri-scrittura e il realismo fantastico di Tournier, le sperimentazioni e l’afflato di Mar Mani (1990; trad. it. Il signor Mani ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] simbolismo bensì semplicemente in rapporti di forza, nei casi estremi di bruta forza fisica. Senza dubbio, un cittadino iracheno 'analisi sociale, tuttavia, restava ancorato a una sorta di realismo ontologico che postula l'esistenza di 'fatti' reali e ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] Non è possibile. O tutto o nulla". Dall'altra parte, lo stesso realismo, lo stesso bisogno di capire e definire la psiche, espresso con le che ci mette a disposizione un principio euristico di estremo valore. [...]. C'inganneremmo, se credessimo di ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...