RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] appunto la novità essenziale del Rinascimento: il suo cosiddetto "realismo" conduce, come nell'arte e nelle lettere, così Illuminismo, iniziato invece e condotto innanzi sotto gli auspici della filosofia e della scienza, non dell'arte.
Si è cosi ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] focalizzati - la bella forma, l'originalità, il realismo espressivo o l'evanescenza del sogno, la raffinatezza 3 voll., London 1858-74, 1° vol. 1858 (trad. it. in Filosofia dello stile e altri scritti sull'origine e la funzione delle arti, a ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] delle prospettive che a esso sono collegate.
La filosofia husserliana si muove fra il soggettivismo kantiano e l'oggettivismo hegeliano, fra l'idealismo platonico e il realismo aristotelico, tentando correlazioni che possiamo considerare inusuali ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] fra Diogene e Antistene; se non si ricercava la personalità dei filosofi, si tentava almeno di rilevare l'individualità delle varie scuole. la fine del sec. IV un primo bagliore di realismo: una testa di vecchia sacerdotessa (?) al British Museum ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] è la crescita della fenomenologia della religione, disciplina autonoma di matrice filosofica con la quale la s. d. r. viene spesso a confondersi storico-religiosa, nella quale l'istanza di realismo storico (quale gli residuava dal magistero crociano) ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] esso e la forma che lo esprime, con la secolare riflessione filosofica sul significato.
Benché l'adesione all'una o all'altra concezione o falsi senza con ciò avallare una forma di realismo metafisico. Se le difficoltà di specificare le condizioni di ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] Nelle opere di carattere storico (di storia politica e letteraria), filosofico e scientifico i Dalmati si sono sempre serviti o del della poesia croata e ne agevolano il passaggio da un realismo a tendenza, che non vi si era mai saldamente ancorato ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] filosofia incipiente; e quel che egli vi trova di soddisfacente, è elemento filosofico, non già artistico. D'altra parte la sua filosofia consegue potenti effetti l'Alfieri. La tendenza al realismo accelera nella tragedia il processo di usura del ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] della loro ampiezza e forza. La fonte principale è la filosofia greca, che riusciva a penetrare per vie sempre nuove; accanto si trovano molto avanti anche nel successivo periodo. Nel realismo moderato, che fu inaugurato da Abelardo, più in là ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] comporta una forma di strumentalismo), un esplicito realismo circa le rappresentazioni simboliche (o i "simboli and intelligence, in Mind, 1950, pp. 433-60 (trad. it. in La filosofia degli automi, a cura di V. Somenzi, R. Cordeschi, Torino 1994², pp. ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...