BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] sua opera di traduttore il B. premise una dedica che è, in realtà, una specie di "circolare" ad alcuni amici, perché la si allude inoltre ad un preteso scritto di Calcidio che, in realtà, è un altro scritto pseudoermetico, noto anche col nome di ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] di costume contemporaneo, con il quale egli voleva dare all'Italia qualcosa di simile alla Comédie humaine del Balzac. Ma, in realtà, il modello più prossimo per il D. è da ricercarsi, forse, nel ciclo dei Vinti progettato dal Verga. Fedele alla ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] strana questa predilezione del grande pensatore per il chiuso misoneista, rifacitore di modi antichi e di temi sorpassati. In realtà il giudizio del Croce si colloca coerentemente all'interno della valutazione negativa che egli diede di tutta o quasi ...
Leggi Tutto
CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] del C. è ancora incerto e inconsapevole, suggerito più dalle strutture formali che dalla scoperta di una realtà ineffabile e arcana; egli non procede oltre su una linea evolutiva, sviluppata con maggiore sicurezza dal conterraneo Camerana ...
Leggi Tutto
COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] Rosalba. Alla felicità dei due giovani non manca che l'assenso di Gilandro, ma si scopre che Erindo è in realtà Logisto, figlio di Gilandro e fratello dunque di Rosalba. Gli amanti sconsolati ritrovano vita nell'apprendere da Eupisto, balio della ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] altri inni, sempre di argomento religioso.
Per quanto il B. si dichiarasse e fosse in genere considerato un manzoniano, in realtà l'influenza maggiore da lui subita fu quella del Monti, cui aveva dedicato la traduzione di Pindaro. Il riscontro di ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] pratica di medicina per sanare le passioni dell'animo, dedicata a David Otho, agente dei Fugger a Venezia (forse in realtà risalente al 1556). Nel dicembre 1552 o nel 1553 Giolito editò I Sette libri de cataloghi a varie cose appartenenti, dedicati ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] a Salerno", di cui, tra l'altro, è patrono "Santo Matteo" (Cesareo, La poesia sicil. ..., 1894, pp. 307 s.). Niente in realtà impedisce di ammettere.la nascita in Alcamo; il cognome derivato dal luogo d'origine attesterebbe, ed è un dato di qualche ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] contribuendo alla sua divulgazione.
La permanenza negli Stati Uniti permise al D. di venire a contatto con una realtà socioeconomica completamente diversa da quella italiana e di ampliare i propri orizzonti culturali; infine la lettura degli scritti ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] in Terraferma.
Si tratta di una raccolta di sette libretti di argomento biblico scritti fra il 1697 e il 1702. Prive in realtà di un carattere unitario, le Tragedie comprendono tre oratori, scritti per l'Ordine delle suore orsoline di Vienna, in due ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....