MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Martino, tra Ferrara e Bologna, con l'idea che avrebbe colmato le valli e trovato una strada verso il mare. In realtà non trovava sbocco e nelle piene inondava i territori bolognesi, danneggiando proprietà di potenti famiglie come gli Aldrovandi e i ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] sulla sua rappresentazione mediante forme differenziali, sviluppando in questo idee che risalgono in parte a K.F. Gauss (in realtà il F. attribuì a Gauss, nelle sue trattazioni, alcune forme e teorie che non gli appartenevano), ma che soprattutto ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] il G. preparò il terreno per la grande trasformazione, a partire dal 1904, del Circolo in associazione internazionale, in realtà la più importante dell'epoca. A quella data il Circolo aveva circa duecento soci, il 20% dei quali stranieri. Partito ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] , essere disposti a pagare un interesse più alto viene interpretato come un segnale di qualità della controparte. In realtà il maggior onere dovuto al più elevato tasso di interesse finisce per selezionare investitori con progetti di investimento ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] ordinari strumenti di misura; in questi casi l’ipotesi ideale della perfetta e. può essere accettata come abbastanza vicina alla realtà. Dalla classica teoria dell’e. restano pertanto esclusi sia i corpi anelastici, cioè i corpi che (come il piombo ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] della situazione di dominio e diseguaglianza (➔ socialismo). Pur essendosi il socialismo incarnato, nel 20° sec., in realtà politiche che difficilmente possono essere considerate egualitarie, esso ha tuttavia rappresentato, almeno sul piano ideale e ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] M. R. Gabel, nel 1972 (T.Y. Lam, 1976), ha provato che ogni modulo stabilmente libero e non f.g., è in realtà libero; però esistono esempi di moduli stabilmente liberi che non sono liberi (I. Kaplansky, R. G. Swan, 1962; M. Kong, 1977).
Ovviamente ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] (se pure con efficacia) dai fisici, si presentarono le cosiddette "funzioni singolari", enti analitici che non possono in realtà essere considerati come funzioni. La più semplice di tali funzioni singolari fu quella che il fisico P. A. M ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] della popolazione
Si può pensare alla popolazione come all'acqua di un lago: apparentemente immobile, essa è in realtà sottoposta a un continuo processo di rinnovo per l'apporto incessante degli immissari (che, demograficamente parlando, sono le ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] a Diofanto degli Elementi di aritmetica (Arithmētikḗ stoicheíōsis), che tuttavia non ci sembra giustificata (Rashed 1994). In realtà è l’Aritmetica che ha assicurato a Diofanto il suo grande destino storico. Quest’opera doveva comprendere 13 libri ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....