DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] a vaste prospettive mediterranee, il secondo più ancorato alla realtà feudale e rurale della regione subalpina. Più vicina ad a Cipro per governare la commenda a nome del Del Carretto. In realtà, però, il D. era ancora priore di Lombardia e come tale ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] flebili proteste del C. e le sue assicurazioni sulla capacità di vigilanza da parte di Venezia, quotidianamente smentite dalla realtà dei fatti.
Anche la situazione interna del Viceregno trova nel C. - specie nei primi tempi della permanenza a Napoli ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] personaggi di tal nome, uno attivo nei primi anni del Duecento e uno vissuto nel terzo e quarto decennio del secolo; in realtà, non vi sono motivi che rendano necessaria tale ipotesi: la carriera del M. si svolse nell'arco di un quarantennio, fra il ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] , con Paola Cabiati nacque nel 1651 Giacomo Antonio.
Fu stimato come erudito, conoscitore profondo di scritture e genealogista. In realtà il G. fu un abile falsario di documenti ma riuscì, finché rimase in vita, a mantenere celata questa sua attività ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] de Peroscia" (quest'ultimo, pare, notaio).
Secondo una vecchia ipotesi di Adamo Rossi, G. sarebbe stato di origini basse. In realtà, per quel poco che si conosce di lui oltre a quello che si ricava dalla cronaca, risulta proprietario della propria ...
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ADALBERTO, re d'Italia
Gina Fasoli
Figlio di Berengario II e di Villa, nacque tra il 932 e il 936. Eletto ed incoronato insieme con il padre re d'Italia (15 dic. 950) alla morte di re Lotario, secondo [...] la tradizione, avrebbe dovuto sposare la regina vedova Adelaide, contribuendo così a rafforzare il trono. In realtà ne derivò la fuga di Adelaide e un radicale mutamento della situazione, che si risolse con l'intervento di Ottone di Sassonia, che, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] che intercorse tra il Risorgimento e la ripresa del movimento democratico e socialista (1870-1896).
Il confronto tra gli ideali e la realtà stava al centro della sua ricerca e al cuore di essa stava la liberazione di Roma. L'Italia nuova si staccava ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] fosse entrato al servizio dei Farnese se già nel 1546 aveva la carica di loro agente presso la corte imperiale.
In realtà il B., personaggio di poco rilievo, assume una certa importanza soltanto in virtù del suo incarico. I dispacci che egli invia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] l'autore della Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi e che, soprattutto, questi "tempi", che chiamava i "suoi", erano, in realtà, "i tempi di Dante convissuti da Dino". Gli anni dal 1282 al 1301, centrali nella Cronica (cfr. i capitoli 4-27 ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] a caso proprio sul D. il Tomassetti avrebbe imperniato il suo rimpianto per la figura del mercante di campagna, spazzato via dalla realtà sociale emersa all'indomani dell'Unità.
Dal campo agricolo, l'interesse e l'entusiasmo del D. per il nuovo corso ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....