Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] e, per questa via, l'articolazione istituzionale della stessa (che da quella è fortemente dipendente), e questioni che ne toccano la realtà di fatto (e la teoria empirica; v. Sartori, 1987, pp. 5 ss.). Per quel che riguarda il primo aspetto si può ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] preciso e di determinato, ma, secondo il parere di Kierkegaard, designa quello stato emotivo dell’esistenza umana che non è una realtà, ma una possibilità, nel senso che l’uomo diventa ciò che è in base alle scelte che compie e alle possibilità che ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , appena nato il bambino vive in una completa fusione con l’ambiente. Progressivamente impara la distinzione tra sé stesso e la realtà fisico-sociale, e attraverso l’apprendimento del linguaggio scopre la possibilità di usare simboli. Tra i 4 e i 6 ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] , C. Klein, e molti altri, con denunce irrazionali, parossismo e deformazione di gesti, suoni e immagini.
Un ritorno alla realtà si registra con la Neue Sachlichkeit (1919-25), poi con l’affermazione dell’officina teatrale del Bauhaus (1918-33), e ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...]
Si parla generalmente di fenomeni e di corpi o sistemi continui, di c. delle leggi naturali, benché la realtà naturale abbia una struttura prevalentemente discontinua. Ciò accade perché il potere risolutivo dei nostri sensi e della maggior parte ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] materiali utilizzati. È probabile che i gruppi umani privi di scrittura non avessero interesse per un'attività di conoscenza della realtà scissa da implicazioni dirette sul mondo pratico o simbolico più generale; in ogni caso l'unico modo per cercare ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] casi all'inizio di ogni capitolo e in altri ancora alla fine del libro. L'uso della piena pagina si riscontra in realtà in situazioni molto diverse tra loro, in cui l'illustrazione poteva occupare l'intera pagina o iscriversi in un medaglione dai ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] italiano, ma si realizza con modalità che ripropongono nel testo una gamma di varietà contigue che si riscontrano anche nella realtà» (De Blasi 2006: 106). Il napoletano di Eduardo, che si muove tra varietà dialettali e un italiano regionale di ampia ...
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machiavellismo
Termine entrato nell’uso per un’interpretazione polemica del pensiero di N. Machiavelli da parte di scrittori politici, da T. Campanella a P. Bayle: indica quell’utilitarismo, nel modo [...] di Machiavelli fu posto in luce, e fu chiarito che egli non aveva fatto altro che rappresentare la politica nella sua realtà effettuale, senza volere con questo fornire ai governanti un ricettario di massime pratiche. Si è parlato e si parla di m ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] (Garin 1975, p. 24).
Bisogna insomma cercare l'esatta corrispondenza tra parole e cose, tra la lingua che si usa e la realtà che ci circonda, altrimenti la scienza (in senso lato) non è possibile, e tanto meno si è in grado di comunicarla agli altri ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....