FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] Vergine la nascita di Gesù; Davide; Mosè (Roma, Arch. storico del Vicariato, Ss. Quirico e Giulitta, Varia, vol. X). Le reazioni suscitate da questi affreschi furono molto positive, così come chiaramente si legge nel Diario di Roma e come, d'altra ...
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Fisher, Terence
Marzia G. Lea Pacella
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 23 febbraio 1904 e morto a Twickenham (Londra) il 18 giugno 1980. Il suo nome è legato ai successi della fine [...] 'inferno) ‒ ultimo film della carriera del regista ‒ nei quali il barone continua i suoi esperimenti, quasi con sadismo, provocando reazioni sempre più violente nelle sue creature e contro di esse. Nel suo primo film su Dracula, per la prima volta ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] inviata da C. all'imperatrice Irene e caduta per la destituzione di quest'ultima, venne poi a determinarsi (802) per le reazioni di Niceforo, nuovo legittimo imperatore col quale veniva a cessare la vacanza imperiale, che era stata il pretesto per l ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] spesso assunsero posizioni ufficiali troppo scoperte rispetto alla proverbiale prudenza romana e contrarie agli interessi spagnoli, suscitando violente reazioni sia da parte del viceré, Rodrigo Ponce de Leon, duca di Arcos, sia dei ministri di Madrid ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] d'Asburgo, incoronato re di Germania il 24 ottobre ad Aquisgrana. Essenziale apparve a questo punto, in Lione, resistere alle reazioni dei contendenti delusi, i più pericolosi fra i quali erano Alfonso X di Castiglia e Ottocaro di Boemia, senza ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] hegeliani di Napoli, cioè una delle punte di diamante della cultura e della politica dominante nálo Stato unificato. Le reazioni rispetto all'evoluzione del comune maestro, verso il quale l'atteggiamento diventa sempre più ambiguo, fanno da cartina ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] parte di chi fa parte di un gruppo, formulando varie ipotesi, e hanno osservato altresì come si manifesta questa reazione nella prima infanzia.
Due indicazioni sembrano particolarmente utili in proposito. La prima è data dall'ipotesi di Sigmund Freud ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di Focione, Roma 1763; in seguito Venezia 1764 e 1798, Napoli 1814). L'attenzione dedicata a un autore non conformista destò reazioni a Roma (dove, annotò in seguito il F., le virtù esaltate dal Mably non erano in auge), ma il lavoro ebbe successo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] 1812 - scalfiva appena la potenza del baronaggio. Le reazioni ai provvedimenti del viceré furono spesso tempestose più che richiesti di volta in volta dal potere centrale. Ma la reazione del Parlamento fu così decisa che il progetto naufragò. Soltanto ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] seguito, per le classi di retorica, andò a studiare nel collegio gesuitico di Prato. Il Magnanima presentò come negativa la reazione del D. alla didattica dei gesuiti, ma è arduo stabilire se questo sia un dato reale o una sorta di razionalizzazione ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...