FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] in particolare, dopo l'Unità. Nasce così un lucido esame che individua nella partecipazione dei lavoratori alla distribuzione del reddito lo strumento più idoneo per continuare ad avanzare sulla via del progresso.
L'opera maggiore del F., a giudizio ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] Caivano. I feudi più redditizi di questo complesso patrimoniale erano Roccamondragone, Stigliano, Torre di Mare, San Nicandro, il cui reddito annuo era tra 13.500 e 15.000 ducati annui, e quelli di Sarriano, Calvello, Teano, Carinola che rendevano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] contrattuale, con i classici vecchi strumenti di "cinghia di trasmissione" politica, non affrontando il tema della distribuzione del reddito né dal lato del salario né da quello della politica fiscale. Quanto alla politica di occupazione, si pretese ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] patria sufficienti prospettive di affermazione personale. L'anno seguente, ottenuti due benefici ecclesiastici nel contado patavino con un reddito annuo di 300 ducati, si trasferì a Roma. Presentato dall'ambasciatore Niccolò Da Ponte, futuro doge, fu ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] media e il suo valore massimo, che si rivelò particolarmente idoneo ad applicazioni economiche quali il calcolo della concentrazione del reddito e della ricchezza (l'indice δ del G., come l'indice α di V. Pareto, poteva essere utilizzato come indice ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] Sant’Ambrogio. Il 5 marzo 1311 Enrico investì in feudo Franchino e un altro nobile comasco, Giovanni Lucini, di un reddito di 200 lire imperiali annue da ricavarsi sulle entrate del Comune di Como. L’operazione era volta evidentemente a consolidare ...
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STROZZI, Ferdinando
Paolo Cozzo
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1652 da Ludovico (1623-1705), duca di Bagnoli e marchese di Forano, e da Maria Eleonora de Mayorca.
Il padre (che dopo la morte della seconda [...] redatto e inviato a Roma una dettagliata relazione «di tutti li vescovati et abbatie del Piemonte con ciò che vi è di reddito»: Archivio di Stato di Torino, Memorie e discorsi intorno alla nunziatura di Torino, f. 6) contribuirono sia la sua attività ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] commerciali e bancarie, cui ancora suo padre si era dedicato, trasformandosi quasi del tutto in un rentier, il cui reddito, calcolato in circa 50.000 scudi annui, proveniva per lo più dalle proprietà immobiliari e dai titoli del debito pubblico ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] . Causa prima di questo stato di cose è l'avarizia dei proprietari che sottraggono ai contadini una quota del reddito che sarebbe necessaria al loro sostentamento con la scusa che ciò è necessario per mantenere il decoro conveniente al loro ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] degli adempimenti previsti dalla legge allora in vigore in materia di scritture contabili e accennando anche alla tassazione del reddito d'impresa. Certamente, in materia di valutazioni di bilancio, l'opera del B. presuppone i lavori di G. Zappa ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...