Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] è controllato da una ristretta classe di grandi proprietari terrieri, e organizzato al fine esclusivo di trarre il massimo reddito dalle colture estensive o dagli allevamenti di bestiame dei loro latifondi (i due tipi di attività essendo non di ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Cina e l'India, che sono fra i paesi con il più basso reddito pro capite, dispongono di armi nucleari; in questi paesi, come in prevalenti, alla stratificazione sociale, ai modi di produzione del reddito e al loro peso relativo; per altro verso, gli ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] più degli altri, anche se la scelta dei media - e dei programmi - dipende dall'età, dal grado di istruzione e dal reddito (questi ultimi due parametri sono correlati). Così gli anziani e i giovani, che in genere hanno più tempo degli altri, nutrono ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] esteri britannici costituivano quasi il 10% del reddito nazionale, quelli degli investimenti francesi nel 1911 formale tanto la struttura dei prezzi che la distribuzione del reddito e l'allocazione delle risorse rimangono soggette all'influsso del ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] .
Per quanto riguarda la situazione dei livelli più bassi, alcuni autori (v. Johnson e altri, 1985) distinguono tra reddito monetario e reddito in droga (il primo con riferimento al denaro contante ottenuto con le vendite, il secondo al valore della ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] dell’indice di sviluppo umano, un aggregato di tre indicatori (speranza di vita alla nascita: 63 anni; alfabetizzazione: 71%; reddito pro capite corretto in base alla capacità di potere d’acquisto: 923 dollari) che esprime efficacemente l’effettivo ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . 3036 del 7 luglio 1866; nr. 3848 del 15 ag. 1867; nr. 1402 del 19 giugno 1873) e dell'integrazione dei redditi dei titolari dei benefici ecclesiastici conservati, vescovi e parroci. Con la l. del 1867 si definiva la finalità pubblica e si indicava ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] stato in grado di garantire un c. generalizzato, soprattutto per le imposte che coinvolgevano numerosi contribuenti. Per le imposte sul reddito, si sono così alternati vari metodi di selezione dei contribuenti da sottoporre a c.; oggi questa scelta è ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] veniva di solito affrancato quando lui stesso (se le condizioni del lavoro gli permettevano di economizzare parte del reddito), o altri, pagava il riscatto. Non infrequente era la manomissione per atto di liberalità del padrone.
Lo svolgimento ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] preesistenti poterono facilmente tradursi, dopo il contatto, nella prassi della compravendita delle donne come fonte di status e reddito per gli uomini.
2. Se la prostituzione può essere considerata un meccanismo attraverso cui gli uomini effettuano ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...