GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...]
Sotto la veste di cronaca di un viaggio negli Stati Uniti, L'America cela un lucido giudizio sul fallimento politico del regimefascista e forse anche la speranza, da parte della G., di trovare proprio in America la nuova Roma, la "città futura", di ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] della Biennale nel 1927 (Citro, 1985).
Nel corso degli anni Venti, nel controverso clima di montante nazionalismo del regimefascista, Pica fu considerato un ‘esterofilo’ e un ‘passatista’: la nomina a segretario generale di Antonio Maraini, stretto ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] del fenomeno della prima monetazione repubblicana dell'argento. In realtà, la C. che aveva aderito da tempo al regimefascista, ma non aveva concesso più che il suo lealismo di pubblico funzionario, dalle celebrazioni del bimillenario augusteo in ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] il discorso inaugurale e la presentazione del catalogo dichiarassero inequivocabilmente il legame funzionale e politico con il regimefascista da un lato e la strumentalizzazione della figura di Augusto e della romanità dall'altro (Mostra augustea ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] medio, con la quale era escluso dall'amministrazione delle Belle arti.
In conseguenza della stretta totalitaria avviata dal regimefascista dal 1938 e intensificata dopo lo scoppio della guerra, il L. era finito nella rete investigativa della polizia ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] anni di sospensione del premio Bagutta (1937-46), attuata dal comitato promotore per non sottostare alle regole imposte dal regimefascista, il G. mise a disposizione la sua galleria per le esposizioni degli artisti "baguttiani", dei quali promosse l ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] spettacoli lirici dell'Arena di Verona, alquanto influenzato nelle indicazioni per gli allestimenti, dalla politica culturale del regimefascista; a queste indicazioni si attenne in parte il F., mediando uno stile eclettico-decorativo con le esigenze ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] rivelano nella loro contradittorietà la posizione ambivalente del C. e dei futuristi in quegli anni in cui il regimefascista cerca sempre di più di asservire la cultura.
Portavoce della sua attività pubblicistica, imperniata su pittura, architettura ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] poi Peretti Griva – non provocò alcuna conseguenza negativa sulla sua carriera. Anzi, fu la «dimostrazione che anche in regimefascista, il magistrato era nella possibilità di ragionare con la propria testa e di seguire la propria coscienza». Perché ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] sua solidità strutturale, la logica stringente del suo operare.
Sul finire del 1932 il M., in dissenso con il regimefascista e persuaso di un crescente provincialismo italiano, si trasferì a Parigi dove ritrovò le amicizie dell'anteguerra e si legò ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...