PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] nelle retrovie – una medaglia d’argento al valor militare.
Dopo la fine del conflitto si iscrisse, senza strada al potere, Bologna 1926; Storia del fascismo. Guerra, Rivoluzione, Regime, Roma 1928; La civiltà di Mussolini fra l’oriente e l’occidente ...
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Monarchia
Marzia Ponso
Governare per diritto di nascita
Il termine monarchia deriva dal greco mònos («solo») e archìa («comando») e significa letteralmente «governo di uno solo». Per governo monarchico [...] si intende un regime politico in cui un singolo individuo è sovrano, ossia detiene la somma dei poteri dello monarca era un guerriero e un sacerdote: egli univa al dominio militare la prerogativa religiosa di mediatore tra la sfera divina e quella ...
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di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] ruolo della Russia è stato salvifico. Un intervento militare esterno nella regione avrebbe potuto contagiare l’intera 2, dal 23 al 31 gennaio 2014) che riunisse i rappresentanti del regime e dei ribelli e, così come richiesto da Mosca, tutti i paesi ...
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Marta Dassù
di Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o [...] dei numeri (la prima e la seconda economia mondiale, la superpotenza militare e quella demografica), ma anche perché ci troviamo, all’inizio del Cina ha interesse a controllare le aspirazioni nucleari del regime di Kim Jong Il, ma anche ad evitare una ...
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di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] ha condiviso (sia pure con una certa riluttanza) l’intervento militare in Libia. Ma, a tutt’oggi, ha chiare difficoltà a Siria, in parte a causa della complessità ideologica dell’opposizione al regime di Bashar al-Assad.
In paesi come l’Egitto, Obama ...
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Vedi Dalla tensione alla riconciliazione: le relazioni fra Polonia e Russia dell'anno: 2012 - 2013
Serena Giusti
Le relazioni russo-polacche soffrono storicamente di una tensione che si è perpetuata [...] aperta condanna da parte del presidente Lech Kaczyn´ski dell’intervento militare russo in Georgia nell’estate del 2008. La politica del inoltre, sostiene che il crimine fu commesso dal regime stalinista e dall’Unione Sovietica, definita come uno ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] un perno della politica statunitense in Medio Oriente. L’intervento militare in Libia dell’aprile 2011 è andato nella stessa direzione, delle future classi dirigenti dei paesi interessati dai cambi di regime del 2011, dall’altro la vera sfida per la ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] infedeli e punire gli eretici.
Regimi teocratici d’oggi
Con la Nel Cinquecento fu un regime teocratico quello instaurato nella Ginevra sono all’origine di regimi teocratici i movimenti islamici nel 1996 un regime fondato sull’applicazione integrale ...
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Il successo di Kim Dae-Jung alle elezioni presidenziali del 1998 sancì l’inizio di un decennio ‘progressista’ in Corea del Sud, determinando anche l’avvio di un nuovo tipo di approccio nei confronti del [...] faceva leva su tre princìpi di base: nessuna provocazione militare da parte dei nordcoreani sarebbe stata tollerata; il sud non mancanza di qualunque volontà di assorbimento o di minaccia al regime da parte di Seoul: l’obiettivo ultimo era costruire ...
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BORGHESE, Gian Giacomo
Francesco Malgeri
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 25 luglio 1889 da Giuseppe e dalla marchesa Maria Pandolfini Covoni Girolami, assumendo il titolo di principe di Leonforte.
Laureatosi [...] di G. D'Annunzio, guadagnandosi una medaglia al valor militare e due croci di guerra.
Nel primo dopoguerra aderì le famiglie numerose, in Panorami di realizzazioni del fascismo, Gli istituti del regime, VIII, Roma s.d., pp. 185-90). Organo di tale ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...