Fisico francese (Tours 1858 - Angers 1943). Insegnò alla libera facoltà di scienze di Angers. Si occupò principalmente di fluidodinamica, studiando le condizioni di transizione del moto di un fluido dal [...] regime laminare a quello turbolento, e di elettrochimica. ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] elezione fu estremamente complessa e l'avvio del suo regno molto turbolento. Prima di morire a Roquemaure (nel Gard) il 20 aprile XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Roma 1992, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1316, fu estremamente complessa e l'avvio del suo pontificato molto turbolento.
Prima di morire a Roquemaure, nel Gard, il 20 apr XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] sec.; la transizione della piccola città sul Tevere dal regime monarchico allo Stato repubblicano: la costituzione della Repubblica e contrappone alle eterie nobiliari il demos impoverito e turbolento (Giarrizzo 1999, p. 573). Travaglio costituzionale ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] si possa escludere che il diffuso clima di turbolento fervore provocato a Firenze dal riformatore domenicano attività in questo periodo finale, trascorso lontano dal mondo in un regime quasi monastico, non si hanno notizie; ma è pressoché certo che ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] successo, di fuggire dal collegio.
A causa del suo carattere turbolento, il L. fu costretto a cambiare tre istituti, trasferendosi, i dubbi che cominciava a nutrire sulla politica del regime. Durante la permanenza in terra iberica scrisse anche alcuni ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] a diventare strumento di una sorta di diplomazia parallela del regime in Albania, e che venne pubblicata fino all'occupazione italiana elemento di turbativa nell'ambito del variegato e ancora turbolento fascismo locale.
In altri termini, il G. - ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] che avrebbe sempre considerato il suo maestro, l’abate Balsamo.
Erano gli anni del lungo e turbolento spartiacque tra antico regime, restaurazione e rivoluzione in cui in Sicilia storia, antiquaria, diritto pubblico, economia politica, agronomia si ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] trasferimento in città mise Giovanni in contatto con il turbolento e violento universo della popular politics delle Legazioni Daniele Manin e Mazzini.
Secondo uno schema di ‘antico regime penale’, le responsabilità di Giovanni Pianori furono estese a ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] «una situazione insostenibile» all’interno del turbolento Fascio di Camerino (Archivio centrale dello Stato del P.N.F.…, Roma 1986, ad vocem; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945 ...
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vorticoso
vorticóso agg. [dal lat. vorticosus, der. di vortex -tĭcis]. – 1. a. In fluidodinamica, moto v. di un fluido, moto caratterizzato dalla presenza di vortici; regime v., lo stesso che regime turbolento. b. Nell’uso corrente, che forma...
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...