Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] offrono uno degli argomenti più comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
Con l’avvento dell’età moderna la pena di morte s il suo compimento e per provocare in esso un effetto di terrore con lo spettacolo della legge che si abbatte sul colpevole.
Nel ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione [...] buone e cattive del nostro benché minimo gesto ci paralizzerebbe di terrore. E se poi ottenessimo sempre tutto ciò che vogliamo (ma secolare delle economie reali prossime al regime di capitalismo concorrenziale, nelle loro manifestazioni ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] subito: l’intento è sgomberare con la scienza il terrore della morte, del dolore, di insegnare a raggiungere l ampliano i programmi d’insegnamento, superando l’ormai insufficiente regime scolastico fondato sulle sette arti liberali. Si allarga l’ ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] modo decisivo l'indole e il funzionamento.
Basilare in tutti i regimi totalitari è la pretesa d'un partito e d'una ideologia e fini s'innalza sulle singole vittime umane, e il terrore e gli innumerevoli e molteplici crimini perpetrati da capi quali ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Con ciò s'intende, in primo luogo, l'istituzione di un regime di pace tra gli Stati (ancora relativamente) sovrani; quasi sempre scrupoli ai movimenti reazionari di massa e al terrore fisico (nonché alla liquidazione delle istituzioni democratico- ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , 1977, pp. 503-505), in cui il sangue dei terroristi islamici si mescola a quello dei civili ebrei. Per gli ebrei del despota. Di qui un fenomeno tipico delle società rette da regimi dispotici: l'ipersfruttamento. Il 'gregge' - la massa dei sudditi ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che accade (modificabile solo con grazie e miracoli), il terrore dell’inferno, l’osservanza dei precetti ecclesiastici e dell proseguì certamente fervida, qui come altrove, anche in regime tridentino, con variazioni e innovazioni, episodi e movimenti, ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] essenza costitutiva' del corpo visibile. Di qui il 'terrore' dello scrittore nei confronti del dagherrotipo, cosa che non identifica con i personaggi proposti sullo schermo, in un regime di parziale oblio della propria identità fisica e psicologica, ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il suo nome era «servito a creare fiducia e forza al partito, anche presso popolazioni che vivono nel regime del terrore». Sottolineava, inoltre, che in quel momento politico, così difficile e drammatico, era necessario che egli restasse alla guida ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] la libertà di culto, la libertà di parola, la libertà dal terrore e la libertà dal bisogno. Le prime due sono formulate come ‛ dominio. È nato nel ventennio tra le due guerre coi regimi fascisti e nel periodo staliniano dello Stato sovietico il nuovo ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...