GOFFREDO di Monmouth
Angelo Monteverdi
Scrittore latino del sec. XII, nato a Monmouth di schiatta gallese, vissuto per lunghi anni (1129-1151) a Oxford presso l'arcidiacono Gualtiero, indi eletto (1151) [...] illustri, primo fra tutti Galvano; poi narra il tradimento di Modred, nipote d'Arturo e reggente del regno che seduce Ginevra, la regina, e usurpa il trono; Arturo ritorna, lo vince, l'uccide, ma, gravemente ferito, va a cercare la guarigione nella ...
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Nata a Monaco il 24 dicembre 1837, uccisa a Ginevra il 10 settembre 1898. Figlia del duca Massimiliano Giuseppe e di Luisa figlia del re Massimiliano I di Baviera, apparteneva al ramo ducale o secondogenito [...] , riuscì nell'intento. L'8 giugno 1867 E. fu incoronata regina d'Ungheria in Buda accanto al consorte. Ma in quello stesso con la pugnalata mortale infertale il 10 settembre 1898 a Ginevra, mentre stava per imbarcarsi su un battello del Lago Lemano ...
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. Questo termine indica coloro i quali, pur intendendo rimanere cristiani, introducono nella dottrina sulla Trinità insegnamenti diversi da quelli della tradizione cattolica. Perciò, sia chi nega in Dio [...] si diffusero assai in Italia, provocando le ire dei riformatori di Ginevra e di Wittenberg. In particolare una società dov'esse erano difese Lelio Socino aveva convertito Francesco Lismanin, confessore della regina Bona Sforza, ma i due nuovi venuti, ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Cesare Baduel
Chirurgo, precursore della Croce Rossa, nato a Capua il 13 giugno 1815, morto a Napoli il 28 novembre 1891, nel 1864 professore ordinario di clinica chirurgica nell'università [...] , Un souvenir de Solferino, si giunse alla Conferenza di Ginevra (22 agosto 1864) per la creazione di società permanenti , che riunì e pubblicò gli scritti del marito. La regina Margherita interessò il ministro della Guerra gen. Mocenni perché fosse ...
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Architetto, nato probabilmente presso Vemeuil (Oise) verso il 1571, morto nel 1626. Giovane ancora, costruì palazzi a Parigi. Nel 1608 fu nominato architetto "degli edifici del re e della regina"; nel [...] successe a questi nella carica di architetto del re e della regina madre, carica che conservò fino alla morte.
La più antica dell'editto di Nantes (1685), ma ne resta una copia a Ginevra nel tempio della Fusterie, che a sua volta servì di modello a ...
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Nacque a Perth (Scozia) nel 1537; studiò a S. Andrews, e nel 1563 fu nominato ministro a Ceres, in Fife; pubblicò versi latini, De Papistarum superstitiosis ineptiis contro i cattolici di Aberdeen. Recatosi [...] salutato serenissimus princeps di Scozia, Irlanda, Inghilterra e Francia, lo fece imprigionare; liberato per intercessione della regina, si recò a Padova e a Ginevra. Al ritorno in Francia, a causa della guerra civile, si nascose a Bourges; quindi in ...
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Nacque nel 1207 da Tommaso I, conte di Savoia, e da Margherita dei conti di Ginevra. Fu settimo di dieci figli, e destinato a vita ecclesiastica nella Gran Certosa di Grenoble; ebbe nel 1232 il vescovato [...] arcivescovile di Canterbury, nella quale succedette a S. Edmondo Rich. Dovette sicuramente la grande dignità al favore della regina Eleonora, consorte di Enrico III, re di Inghilterra, e nipote di Bonifacio. Questi mostrò energia nel suo ufficio ...
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Nata da Chilperico, re dei Burgundî, ed educata cristianamente dalla madre Caretena, dopo l'assassinio del padre si recò a Ginevra, nel monastero di San Vittore, ove era già la sorella Crona (o Sedeleuba); [...] ma fu richiesta in sposa da Clodoveo, re dei Franchi, e divenne così regina dei Franchi. Sul marito ella esercitò notevole influsso, nel senso di avvicinarlo al cristianesimo e di prepararne la conversione famosa. Morto Clodoveo, a cui ella aveva ...
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Diplomatico e umanista inglese. Nacque ad Exeter, il 2 marzo 1545; fu educato a Ginevra e poi a Oxford. Divenne quindi gentiluomo alla corte della regina Elisabetta, e fu inviato in frequenti missioni [...] diplomatiche sul continente. Tra il 1588 e il 1596 fu ministro d'Inghilterra all'Aia, e attivamente si adoperò, nell'interesse del suo paese e in momenti difficili, contro la preponderanza della potenza ...
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Figlia (Ostenda 1906 - Ginevra 2001) di Alberto I re dei Belgi, studiò in Inghilterra, Italia e Belgio. Nel 1930 sposò Umberto di Savoia, erede al trono d'Italia, e partecipò poi attivamente alla vita [...] culturale e artistica del paese, specie nel settore musicale. Ben a conoscenza dei sentimenti reali del paese per le sue visite agli ospedali di guerra quale ispettrice generale della CRI, in frequenti ...
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