CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] prime forme di c. a crochets introdotti dai Cistercensi nel Lazio (Iacobini, 1990, pp. 90-91, tav. XCI).La Architecture, Athinai 1982; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di radice cistercense, che, peraltro, nel Lazio meridionale si erano già resi protagonisti del rinnovamento si collega evidentemente con l'edilizia militare tardoromana nelle regioni orientali, dall'altro offre anche qualche punto di riferimento ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] tori, arieti, per lo più di bronzo e a destinazione ornamentale, provenienti da tutte le regioni dell'Italia centro-meridionale, compresi Lazio e Puglia, e dalla Sicilia centro-orientale.
ii) Importanza della Campania. − Nella elaborazione di questo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] . 11° e almeno fino alla fine del 12°, in molte regioni, in particolare in Hainaut, in Borgogna e nella Francia occidentale, Ann Arbor 1988; V. Fiocchi Nicolai, I cimiteri paleocristiani del Lazio, I, Etruria Meridionale, Città del Vaticano 1988; J.C ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] luogo il Veneto e la Toscana, ma anche il Lazio settentrionale -, a essere al centro di ricerche in qualche e le ricerche archeologiche condotte in Romania e in Siria. Nella regione rumena sembra infatti affermarsi, già nel corso del sec. 4°, un ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 11° e 12°, risulta evidente una sua diffusione soprattutto nelle regioni francesi, come documentano nel Poitou le c. di Saint-Savin-sur e caratteristiche strutturali, costituito dalle c. del Lazio settentrionale (Battisti, 1953), datate tra la ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] piena età omayyade un legame con la tarda produzione della regione di Madaba. Nella Siria settentrionale non oltrepassano invece i primi si sviluppassero in primo luogo a Roma e nel Lazio, per poi diffondersi, anche con varianti compositive e ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] abitata dai Pretuzii, donde il nome A., rientra invece nella V Regione (Picenum); dopo la riforma di Diocleziano, l'A. coincide la Traiana o continuare per la Claudia nuova verso l'Alto Lazio, l'Umbria, la Toscana, Firenze.
A eccezione forse della ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Magno (590-604) e che ha in questo periodo una grande diffusione non solo a Roma e nel Lazio, ma anche nelle regioni settentrionali dell'Impero, in concomitanza del fenomeno delle traslazioni delle reliquie dei martiri romani, che assunse proporzioni ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] sue filiazioni fino alla Liguria, dopo la conquista della regione da parte di Rotari, e svolgendo un'importante attività di 84-85, 1977-1978, pp. 473-498;
I Cistercensi e il Lazio, "Atti della II Settimana di Studio di Storia dell'Arte Medievale dell ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...