CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] controllo di zone sempre più estese di territorio.In Veneto fu Ezzelino III da Romano a gettare per primo per es. Vahga, Lampron, Anavarza); intorno al 1100 in questa stessa regione si costruirono i castra di Korykos e Kamardesion (od. Silifke), a ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] capaci e innovatrici maestranze di origine lombarda lavoravano stabilmente al di fuori dei confini odierni della regione, in Emilia, in Veneto, in Trentino, in Toscana, talvolta altrove, anche Oltralpe. D'altra parte, quasi tutti i grandi cantieri ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dell'arte, in Arte dell'Alto Medioevo nella regione alpina, "Actes du IIICongrès international pour l' Le fonti archeologiche di età gotica e longobarda, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ''Venetia'' alla Marca Veronese, a cura di A. Castegnetti, G ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...]
B. Degenhart, A. Schmitt, Marin Sanudo und Paolino Veneto. Zwei Literaten des 14. Jahrhunderts in ihrer Wirkung auf incrostati di tessere musive, riusciva certamente gradita in una regione dove quel genere di ornato vantava una lunga tradizione. ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] materiali del Cristianesimo dal tardo antico al Mille, in Il Veneto nel Medio Evo. Dalla ''Venezia'' alla Marca Veronese, a Athinai 1982; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] come quello riconosciuto negli esempi fin qui citati. Si menzionano le regioni e i centri, soprattutto italiani, più significativi da questo punto di vista.
Area padano-veneta
La basilica di Aquileia, assurta nuovamente al ruolo di sede patriarcale ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] pendii collinari verso Firenze, Roma, la Maremma, la regione volterrana, l'Umbria.Con il consolidamento degli organi di Pisa si irradiava fino in Liguria, in Umbria e nel Veneto, arrivando fino in Sicilia. Nella sua opera coesistono emblematicamente ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 'area a E del Tevere, si venne a formare nella regione una fascia di territorio, detta 'corridoio', che rimase in mano scrivere una storia dell'architettura mendicante? Appunti per l'area padano-veneta, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 'è stato accertato. Accanto al capomastro, il Maestro di Giano, altre due personalità di scultori sono riconoscibili: un Marco Veneto e il Maestro degli Angeli del duomo, quello nel quale l'ascendenza lombarda, comasca e campionese, che prevale all ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] architettura domenicana, è confermata anche dalla lettura degli edifici veneti più noti, in particolare i Ss. Giovanni e Paolo lo sviluppo straordinario dei centri di cultura domenicana in questa regione. Lo studium generale di S. Maria Novella e lo ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...