napoleoniche, guerre
L’insieme delle guerre combattute nel periodo in cui Napoleone governò la Francia, definite anche «guerre di coalizione». La prima delle guerre può essere considerata quella combattuta [...] la sua più grande vittoria. La successiva Pace di Presburgo comportò la cessione del Veneto al napoleonicoregnod’Italia. Le vittorie napoleoniche e la creazione della Confederazione del Reno, sotto il controllo francese, portarono alla formazione ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] di Napoleone III. Il conflitto (1859-60), dopo le insurrezioni dell’Italia centrale e la spedizione dei Mille di G. Garibaldi, si concluse con i plebisciti per l’annessione delle regioni centro-meridionali e la proclamazione del Regnod’Italia (1861 ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] oltralpe, i Francesi ne erano nuovamente padroni. Dopo la caduta di Napoleone, fallito un tentativo di G. Murat di impadronirsi della città ( dei primi anni di Roma capitale.
L’unione al Regnod’Italia, oltre ai problemi del controllo del fiume, pone ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] anche conservate molte delle innovazioni del regime napoleonico (il codice di commercio, il sistema guardia civica e lo statuto. Unita al regno di Sardegna nel 1860, fu dal 1865 al 1871 capitale d'Italia.
Sin dalla seconda metà dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] 1815, quando la notizia dello sbarco di Napoleone in Francia ricostituì la solidarietà della Grande italiano, L.F. Menabrea, e austriaco, F. Wimpffen, concluse la guerra italo-austriaca del 1866. L’imperatore d’Austria riconobbe il Regnod’Italia ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] fra governanti e governati, in accordo con le strutture amministrative create da Napoleone.
Il problema era che nelle province meridionali del nuovo Regnod’Italia un tale collegamento non esisteva. «Come farete – scrisse nel 1861 un agente ...
Leggi Tutto
concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] aperti dalla Rivoluzione francese. Con il Concordato napoleonico il papa ottiene il riconoscimento della religione cattolica riconosce il regnod'Italia, con Roma capitale. Con il Concordato i rapporti in materia religiosa e civile tra l'Italia e la ...
Leggi Tutto
Organismo statale nato dalla trasformazione della Repubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] delle energie nazionali che sarà svolta più a fondo dal successivo Regnod’Italia, costituito da Napoleone I nel 1805 in conseguenza della trasformazione imperiale della Francia; Napoleone cinse la corona regia a Milano e nominò viceré il figliastro ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] questione dei beni ecclesiastici accordati al figliastro di Napoleone, il principe Eugenio di Beauharnais55.
Durante i mesi i beni ecclesiastici.
Le occasioni d’investimento non si limitavano al Regnod’Italia ma spaziavano su molti altri Stati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] che era stata intrapresa dal dispotismo napoleonico. Il nuovo regno borbonico aveva finito così per suscitare del 1859-61 e negava in blocco l’esperienza del successivo Regnod’Italia, venne contrastata dopo il 1929 non solo dagli storici ‘liberali ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...