Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Libia si presentava sino al 17 febbraio 2011, giornata di proteste che ha dato il via al conflitto interno al paese, come uno dei paesi più dinamici [...] e strategici da parte di alcuni paesi occidentali, come Francia, Regno Unito e Stati Uniti, e di alcuni paesi arabi, come creazione di un Trust Fund, istituzione tipica del diritto anglosassone, che permette al disponente di creare dei benefici verso ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] questo nuovo approccio sia stato spesso legato a ricerche di ambito anglosassone, e statunitense in particolare. Al centro di esso sta infatti furono proiettati in tutte le sale cinematografiche del Regno. Il regime sembrò quindi ritagliarsi una sfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] completamente. Infine, cultura e diritto, nei Paesi anglosassoni, seguivano strade divergenti, la prima attenta soltanto al ’attenzione da lui prestata alla riforma dei poteri locali nel Regno Unito).
Egli è stato come pochi legato alla tradizione e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] da parte degli scrittori novecenteschi: la prima, di area anglosassone, con Pound ed Eliot, considera il mito come Claus Patera, misterioso e potente, che fonda in Asia un Regno del Sogno i cui abitanti vengono tenuti prigionieri da un incantesimo ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] il tono del giornalismo brillante di marca anglosassone. Preziosa testimonianza dall’interno dei meccanismi des conclaves, I-IV, Paris 1864-66; Pie IX, sa vie, son règne, l’homme, le prince, le pape, Bruxelles 1866; Il concilio, Milano 1869 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] Guglielmo il Conquistatore, sconfigge ad Hastings (1066) l’esercito anglosassone di Aroldo II e diventa re d’Inghilterra, creando in i due sovrani. Nel cuore dell’Europa si vanno ridefinendo regni e signorie locali, a partire dalla contea di Parigi, ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] unitario nasce dall’assorbimento dell’esercito del Regno delle Due Sicilie (e degli altri l’altissima densità: si tratta quasi sempre di acronimi di origine anglosassone, ma ampiamente diffusi nei documenti e nelle comunicazioni militari (si vedano ...
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NORTHUMBRIA
C.A. Farr
(North hymbre, Northenhymbre nei docc. medievali)
Regno appartenuto all'antica eptarchia anglosassone, corrispondente all'incirca all'od. contea di Northumberland, nell'Inghilterra [...] rilievo.L'introduzione di tali arti in N. è attribuita a due anglosassoni che viaggiarono attraverso la Gallia e l'Italia diretti a Roma e di colonna. L'influenza degli stili figurativi del vicino regno di Mercia, o provenienti anche da più lontano, ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] prosa (diversamente da quel che accade alla poesia anglosassone e francese).
Tale ricezione paradigmatica e normativa ha una serie di iponimi insieme preziosi e precisi, referenti del regno vegetale (herba, lauro, mirto, visco, lappole, olmi, ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] assai strette con il mondo franco-merovingio e con quello anglosassone -, così come i gioielli di Cluj-Someşeni, alcuni caratteri stilistici ben definiti. In Moldavia, nel corso del lungo regno del principe Stefano III il Grande (1457-1504) vide la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...