DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] anche tratto, dal breve ma intenso contatto con la cultura anglosassone, la fede nella possibilità e nella necessità di un rinnovamento , di fronte alla politica antiecclesiastica inaugurata dal nuovo Regno, la sua prospettiva si era mutata, e nell ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] le cristianità di formazione più recente (soprattutto l'anglosassone).
Lo stesso ritardo frapposto nel rispondere al primo invito fatto valere la sua mediazione fra l'impero e il regno di Pavia, favorendo la stipulazione di quell'accordo fra le ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] Si proponeva di esporre al pubblico anglosassone un punto di vista repubblicano sulla rivoluzione LIX (1951-52), pp. 40-60; Le relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal 1852 al 1856, II, a cura di F. Curato, Torino 1956, ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] – contro i ‘liberi voti’ di fusione della Lombardia con il Regno di Sardegna. L’armistizio Salasco lo colse nell’estate ammalato a Voghera e Louis Blanc. La presenza del mondo anglosassone appare mediata prevalentemente dalle traduzioni: gli storici ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dal cattolicesimo sul piano storico era però quella anglosassone, dove la voce di Roma da secoli A. M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; La questione ital. dalle annessioni al Regno d'Italia nei rapporti fra la Francia e l'Europa, s. 3, 1848-1860, ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] 1066, ma che erano caduti in oblio nell'Inghilterra anglosassone. Tuttavia, agli inizi del 1070 alcuni legati pontifici scismatici fossero mai stati resi pubblici né che L. o il Regno inglese abbiano mai dato un chiaro sostegno a Clemente. Nel 1088 ...
Leggi Tutto
TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] , assieme al cugino Giacomo Racioppi, futuro senatore del Regno, storico ed economista. Nei primi anni Cinquanta frequentò il ), Michele e Julia condivisero infatti il filone estetizzante anglosassone di epoca vittoriana, in particolare con i pittori ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] era Giovanni Ciraolo, senatore del Regno e per vario tempo presidente della Croce rossa italiana. Assai precoce, il D. cominciò a con alcuni svolgimenti della, teoria economica anglosassone, particolarmente il concetto di "impresa rappresentativa ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] Grimoaldo II, figlio di quel Grimoaldo che nel 661 aveva detronizzato Perctarit. Nel corso del suo regno C. aveva onorevolmente ospitato il re anglosassone Cedoal, che si recava in pellegrinaggio a Roma.
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi Historia Langob ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] eletto presidente dell'Accademia delle scienze di Torino. Nominato senatore del Regno nel 1892, fu tuttavia sempre e in primo luogo a Torino e culturale propria del calvinismo. Altro modello anglosassone allora presente in Italia, sempre grazie alla ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...