DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , presidente della Corte dei conti e ministro della Giustizia nel Regno di Napoli. La moglie di lui, Caroline Sutton, era inglese e l'influenza della cultura anglosassone, anche attraverso la famiglia, fu subito assai presente nella formazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] ancora oggi gli storici del pensiero di lingua anglosassone la citano assai raramente, e si meravigliano quando probabilmente la più interessante, indaga sulle «cause per le quali li regni possano abbondare, d’oro e argento», come dice il titolo del ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] nelle 'quattro Europe sociali'. a) L'Europa del nord. b) Il Regno Unito. c) L'Europa continentale. d) L'Europa del sud. 4 definite le 'quattro Europe sociali': quella nordica, quella anglosassone, quella continentale e quella sudeuropea (v. Kuhnle, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] scena pubblica e, anche dopo la nomina a senatore del Regno nel 1881, non si lascia più coinvolgere nell’agone politico la filosofia scozzese e la letteratura economica e politica anglosassone che avevano ispirato i costituzionalisti del 1812. È ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] ), pur restando nello stesso edificio; così a Brindisi, Firenze, Venezia. Nel regno di Sicilia in età sveva, fino al 1229, la z. per l' era una pratica normale nella produzione della moneta anglosassone e anglonormanna: i monetieri nelle diverse città ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] ancora su un tremisse merovingio di Tolosa e su uno sceatta anglosassone. Notevole è in questo senso il multiplo di solido noto come m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i sistemi monetari ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] 1989), pp. 81-122; J.A. Kay, La privatizzazione nel Regno Unito, in Economia Pubblica, 3 (marzo 1989); A. Pera, privilegiare, con l'azionariato diffuso al massimo (sistema anglosassone della public company), il ruolo e i poteri gestionali ...
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RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] industriale delle innovazioni tecnologiche.
La sigla di derivazione anglosassone R & D (Research and Development) europeo dopo i Paesi Bassi (128 $), la Francia (116 $), il Regno Unito (83 $), ecc., precedendo solo paesi dove la spesa è quasi ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] il ruolo della cosiddetta - utilizzando ancora un'espressione anglosassone - Information and Communication Technology (ICT), l' soggetti, da tempo, a processi di riconversione: Francia e Regno Unito. Nella prima opera DATAR (Délégation à l'aménagement ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] (v., 1848) domineranno l'insegnamento dell'economia nel Regno Unito dalla metà alla fine del secolo. Ancora nel origine dello sviluppo di mercati in aree in cui - nel mondo anglosassone - si sono imposte strutture di controllo gerarchico (v. Aoki, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...