COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] C. intraprese gli studi medi e medi-superiori a Maglie e con l'anima e il corpo puri, il regno della luce e beatitudine eterna.
Il C. morì Italia che scrive, 2 giugno 1929; N. Moscardelli, Nel grembo dei mattini, in L'Italia letter., 12 apr. 1931; C. ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] sancirono un’alleanza in funzione anti-inglese e la costituzione del Regno di Vestfalia – sul cui trono fu posto Girolamo, fratello di potere una salda base fondata sul consenso attivo dei ceti alti e medi e su quello passivo delle classi inferiori. ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] quei ceti medi che per due secoli si sono mostrati più irrequieti. Per le risorte velleità centrifughe dei gruppi 1212 al 1220 Federico è in Germania; durante la sua assenza dal Regno di Sicilia, Bari è coinvolta nel suo conflitto con Ottone IV di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] collasso dell’impero
Alla morte di Costantino IX regna ancora per breve tempo (1055-1056) Teodora cui iniziative volte a contenere il potere dei generali suscitano una ribellione negli alti ranghi dall’alleanza tra ceti medi e aristocrazia civile, non ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] le due Cambridge, prima nel Regno Unito (avendo Joan Robinson come tutor le imprese a comportamenti tesi ad assicurare incrementi medi di prezzo del 13% per il 1983 e (poi estesa anche al tasso di aumento dei prezzi).
La curva era stata criticata nei ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] si protrassero ancora a lungo, con proposte e controproposte. I problemi più dibattuti riguardavano la nomina dei vescovi, i rapporti degli Ordini religiosi residenti nel Regno con i loro generali a Roma, la giurisdizione del nunzio, la concessione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] energici avvengono durante il regno di Giorgio III, dimostrano la solidità dell’istituzione e dei suoi poteri; altrettanto inefficaci sfruttano il particolare inquadramento nell’amministrazione pubblica, a cui sono chiamati la nobiltà e i ceti medi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento giunge a maturazione il processo di rafforzamento dell’autorità [...] distribuiscono. La presenza di una folla di grandi, medi e piccoli nobili ansiosi di mostrare il loro prestigio decisi a controllare rigidamente la vita politica all’interno dei loro regni, sembra registrare un rallentamento. Un primo esempio è ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] stabilirono la loro residenza a Mantova, infine unita al Regno d’Italia. Con le elezioni amministrative del dicembre 1866 dei contadini e alla diffusione delle grandi affittanze. L’audace proposta, avanzata dal relatore, di scorporare dai fondi medi ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] del re di Sardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase in Inghilterra con Carlo III.
Il breve periodo del suo regno è caratterizzato da diversi passi falsi, che sfratti agrari; i ceti medi in genere guardarono con ...
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