CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] del Padovanino: conseguendone un'apertura al "gusto della realtà" tipico dei lombardo-venetidel momento. Ma ugualmente preziose le esperienze veronesi del Turchi, del al '65, tra cui spiccano Iride nel regno di Hypnos (New Haven, Yale University Art ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] figli.I primi anni delregnodel giovane monarca furono caratterizzati alle quali fecero seguito nel Veneto e nella stessa Ravenna sollevazioni scoperte in S. Pietro in Ciel d'oro di Pavia, Archivio storico lombardo, s. III, 23, 1896, 6, pp. 5-80; N ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] comunità non è isolato: nel Lombardo-Veneto, drammaticamente provato dalla carestia del 1816, una manodopera di estrazione Italia, Bourbon e Vichy in Francia, Bath e Scarborough nel Regno Unito, per restare alle principali), raggiunge ben presto le ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] di Lione, La vittoria di Lipsia (1830), Il passaggio del Reno e La fondazione delRegnoLombardo-Veneto (1833) - ribattezzato della Pace e divenuto il simbolo di segno opposto del ripristinato assetto europeo.
Nel 1816 ebbe inizio la collaborazione ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] esso nel 1748 confermata col trattato di Aquisgrana. Al costituirsi delregno d'Italia Voghera cessò di essere provincia di frontiera tra il Piemonte e il regnolombardo-veneto e di appartenere alla regione piemontese, per essere, invece, aggregata ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] dell'arte mozarabica sulla m. dei regnidel Nord. I Moralia in Iob ( del frate domenicano Leonardo (Rimini, Bibl. Civ. Gambalunga, Sc. 35), databile intorno al 1385 e decorata da un incipit che dimostra l'unione tra lo stile gotico lombardo-veneto ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] maniera più rigida nel Lombardo-Veneto, ove il recupero del patrimonio immobiliare, intaccato 1844.
7 A.C. Jemolo, La questione della proprietà ecclesiastica nel regno di Sardegna e nel regno d’Italia (1848-1888), Torino 1911, Bologna 19742, pp. 35- ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] un viaggio parigino, il viaggio in Toscana dellombardo Pagliano nel 1856, contribuirono a una dell’annessione della Toscana al Regno forte d’Italia.
Quadri di Filippo Palizzi […] Tutti gli artisti veneti seppero onorarlo come un Filippo Palizzi ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Regno d'Italia. Le sopravvivenze del pallaciumde Rena a Parma, ampliato nel 1238 in veste di broletto lombardo opulentissimum' del medioevo veneto (sec. XII-XIII), in Monselice. Storia, cultura e arte in un centro minore del medioevo veneto, a cura ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] 'idea della legittima sovranità dell'imperatore sul RegnoLombardo-Veneto. L'opera fu esposta a Brera nel ), quest'ultimo un pittore poco noto, che fu presente alle mostre braidensi del 1859 e del 1860 e abitava in contrada S. Primo ove l'I. aveva il ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...