Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell' del momento, come l'assetto amministrativo del nuovo Stato e il problema finanziario. Un suo opuscolo, Del riordinamento amministrativo delRegno ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] disporre di rame per la flotta militare e mercantile delRegno. L'impresa non dette i frutti sperati, visto Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, ad indicem; Id., Torino, Roma-Bari 1987, ad indicem; A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] nel 1851 a Torino.
In Piemonte riprese gli studi giovanili sugli effetti del governo austriaco. Nella memoria Sull’amministrazione specialmente finanziaria dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . Il trasporto in Inghilterra sarebbe stato effettuato a mezzo di navi delRegno al costo di 1.000 marchi l'anno. La tassa di Alfonso d'Este, duca di Ferrara e pericoloso concorrente in Piemonte e Lombardia al sale pontificio di Cervia, di cui il ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] la realizzazione del programma di espansione della società nella Lombardia occidentale e nel Piemonte orientale, tracciato , Relazioni e assemblee, Milano ad annos; Atti parlam. Senato delRegno, Discussioni, leg. XXIV, sessione 1913-1919, pp. 1193, ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] del Broggia. I maggiori consensi, infatti, gli vennero non dai conterranei, ma dall'estero; e soprattutto dal Milanese, dal Piemonte però, solo nel 1806 con la conquista francese delRegno.
Questa svolta radicale del B., e il fatto non è senza legami ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] sett. 1948.
Fonti e Bibl.: Fondazione L. Einaudi, Torino, Carte Einaudi (lettere del D. a L. Einaudi); Torino, Sovrintendenza bibliogr. per il Piemonte e la Valle d'Aosta, Carte Loria (lettere del D. ad A. Loria); L. Einaudi, Lettere ad A. D., a cura ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Romano [P. Alatri], L'ined. carteggio Spaventa-Ciccarone, in Bergomum, XXXVI (1942), p. 44; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione delRegno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova..., II, Bologna 1949, pp. 279, 314 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] potuto contare su quattromila uomini tra volontari e veterani dell’esercito delRegno d’Italia napoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 del gruppo i cui sforzi erano volti a creare un collegamento tra lombardi e piemontesi e a spingere il Piemonte a ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] dei tabacchi e dell'amministrazione per la vendita dei beni delRegno d'Italia; ebbe altresì una funzione preminente di mediazione di quel periodo: B. Gille, Les capitaux français au Piémont (1849-1859), in Histoire des eritreprises,maggio 1959, n. ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...