United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] permanenti (oggi detenuti dai cosiddetti big five e quindi da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito). Dall’altra parte troviamo invece coloro che sono fautori di un approccio più inclusivo e flessibile, che si oppone a un aumento dei seggi ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] delle Nazioni Unite ‘Secondo decennio internazionale dei popoli indigeni del mondo’, nonostante l’opposizione di alcune delle maggiori democrazie (Usa, Francia, Regno Unito) a garantire i diritti collettivi degli indigeni sulla terra – in nome del ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] di primo piano come generatrici di sviluppo: in Francia, per esempio, già al tempo di san Luigi, le bonnes villes du Roi costituivano una rete diregno urbano sono quindi dei luoghi anonimi neutralizzanti, degli spazi che rimuovono la minaccia di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] installati anche in paesi occidentali (Usa, in Michigan; nel Regno Unito, dove operano l’Islamic Bank of Britain e la Oggi è distribuita in 64 paesi. In Francia nel 2003 sono stati consumati 20 milioni di litri. L’impresa pubblicizza il suo prodotto ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] Dawn, sotto la cornice della Nato ma guidata principalmente da Francia, Regno Unito e Stati Uniti, per l’imposizione di una no-fly zone sullo spazio aereo libico e la distruzione di obiettivi militari delle forze del colonnello Gheddafi. Il ricorso ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] migranti? I bacini di emigrazione di oggi non sono quelli di ieri. Le differenze per paesi di destinazione sono legate a passato coloniale, vicinanza geografica o sviluppo inizialmente casuale di catene migratorie. In Francia e Regno Unito il passato ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] permanenti (oggi detenuti dai cosiddetti big five e quindi da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito). Dall’altra parte troviamo invece coloro che sono fautori di un approccio più inclusivo e flessibile, che si oppone a un aumento dei seggi ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] numero 1973 delle Nazioni Unite viene lanciata l’operazione ‘Odyssey Dawn’, sotto la cornice della Nato ma guidata principalmente da Francia, Regno Unito e Stati Uniti, per l’imposizione di una no-fly zone sullo spazio aereo libico e la distruzione ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] , Svezia e Svizzera. Poco tempo dopo però, nel 1961, insieme a Irlanda e Danimarca il Regno Unito presentò domanda di adesione, ma la Franciadi De Gaulle pose il veto, in quanto considerava la partecipazione britannica una minaccia rispetto all ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] della spesa per fornitura di servizi e di agevolazioni fiscali, è l’1,3% del PIL. In Francia è circa il 3, mediterranei - Grecia e Spagna con il 20%, Italia 19%, ma anche il Regno Unito con il 19%. Tra i paesi più virtuosi, dopo la Repubblica Ceca ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...