CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] gravamina inviatigli per iscritto. Nello stesso tempo furono conferiti al legato pontificio in Inghilterra i poteri per investire il figlio del re inglese, Edinondo, del Regnodi Sicilia, investitura che avvenne il 6 marzo 1254. Un mese più tardi, il ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] di cui è palese l'influsso, ad esempio nei Discorsi, ma soprattutto tramite i lunghi soggiorni all'estero, in particolare in Francia e Inghilterra C. Minieri-Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regnodi Napoli, Napoli 1844, pp. 101 s.; S. De ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] principe di Sannicandro; In lode dell'ammiraglio Binghs plenipotenzario del re d'Inghilterra (1719 Biografiadegli uomini illustri del Regnodi Napoli, Napoli 1819, s.v.; C.A. De Rosa, Memorie dei compositori di musica del Regnodi Napoli, Napoli 1840, ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] in Inghilterra. Allorché il Bentinck, dopo il noto viaggio attraverso le principali città dell'isola per procurare appoggi alla sua politica, scrisse al principe ereditario, - dal re nominato, nel gennaio del 1812, vicario del regno con autorità di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] . Interessanti in particolare la Relazione d'Inghilterra dell'anno 1668, il Diario di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regnodi Svezia dell'anno 1674 (i testi, rimasti ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] a Roma arcivescovi dalla Francia, dall'Inghilterra, dai territori dell'Impero siti al di là delle Alpi e dalla penisola presenza anche di vescovi del Regnodi Germania, la questione di Reims. Ma, probabilmente a causa di un diretto intervento di re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] i coloni e sostenere la guerra d’indipendenza dall’Inghilterra; prendendo anche posizione contro la schiavitù dei neri, nel 1824, nel pesante clima del regnodi Carlo X. Inevitabile il carattere autobiografico di quest’opera che tenta un primo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] due anni diregnodi O. si assistette ad una sempre maggiore perdita di potere e di controllo da di quella di Sicilia, la libertà di Carlo d'Angiò (che rimaneva prigioniero degli Aragonesi), la posizione del re di Francia e di quello d'Inghilterra ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di contatti con gli altri esuli che, alla politica filofrancese di Cavour, replicavano con rinnovate pressioni sull'Inghilterra e il Regnodi Sardegna. Il carteggio diplom. di J. Hudson, a cura di F. Curato, Torino 1956, II, p. 342; Carteggi di B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] con grandi proteste di Cantù stesso, del Regnodi Napoli (Borghi 2003, pp. 47-54).
La necessità di vivere del proprio Francia la notorietà risalì all’Inghilterra.
Verso la fine degli anni Sessanta l’interesse di Cantù per la letteratura pedagogica ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...