CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] se le torpediniere erano efficaci strumenti di potenza marittima, la recente guerra tra Spagna e Stati Uniti, avvertiva ancora il e statisticidei senatori del Regno dal 1845 al 1° gen. 1935, Roma 1935, p. 84; Ufficio dei capo di Stato Maggiore della ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] meridionale e Spagna; inoltre elaborò un complesso sistema politico-giuridico di riconoscimento dei l’impulso del regno macedone all’apice della propria egemonia. All’opera di conquista di Alessandro Magno si deve la diffusione di stanziamenti greci ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] sarcofago di pietra chiuso da una lastra incisa su cui egli era ritratto mentre scendeva verso il regnodi cristianizzazione scardinò le credenze religiose che avevano da sempre garantito la coesione sociale.
L’indipendenza del Messico dalla Spagna ...
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Abruzzo
Katia Di Tommaso
In equilibrio tra montagne e mare
L'Abruzzo è ben distinto in una parte interna e montana e in una collinare, verso il mare. La storia e la geografia per molto tempo non hanno [...] Renania e anche con l'oltremare grazie alle fiere di Lanciano) e l'evoluzione del sistema urbano. Passata alla Spagna, poi ai Borbone, la regione soffrì dell'impoverimento generale del regno delle Due Sicilie e conobbe un indebolimento dell'economia ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] si tratta in realtà di una tomba gota). Insieme ai Goti, gli A. si spinsero anche in Spagna: il nome odierno della dei Cazari contro il principe Svjatoslav di Kiev in due spedizioni, dato che in quel tempo il regno feudale alano fece parte per un ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] spagnola e il Regno d'Italia e fece inalberare per la prima volta il tricolore. Creata una giunta provvisoria di governo l'A fine di sottrarsi alla condanna a morte, che fu poi pronunziata contro di lui in contumacia.
Da Genova l'A. si recò in Spagna, ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] buoi selvatici, che intorno al 1630 vennero in urto con gli Spagnoli. Presero allora l’iniziativa di allestire una flotta con cui combatterono la Spagna spesso in alleanza con l’Inghilterra. In un primo periodo li capeggiò il leggendario Henry Morgan ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] leggi divine e naturali e le 'leggi fondamentali' del regno, a partire da quella della successione al trono.
I Grandi figure di sovrani assoluti furono, nella seconda metà del Cinquecento, Enrico VIII Tudor in Inghilterra e Filippo II in Spagna, a ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] quali, in Spagna e fuori, l'A. prese sempre attiva parte.
Abile uomo d'armi e condottiero, l'A. fu di prezioso ausilio per in patria, lasciò all'A. il governo di Napoli e delle altre località del Regno, occupate dagli Aragonesi. Il giovane principe, ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] del regno, ma nel 17° sec., spinta dalla crisi economica e dalla logica delle fazioni interne, si ribellò (1674) alla Spagna, allora in guerra contro la Francia di Luigi XIV; aiutata dai francesi, M. resistette all’assedio degli spagnoli fino ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....