Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Elena e la Leggenda di Protonike, ed ebbe larga diffusione in latino, greco, siriaco e numerose lingue volgari19: in essa, Elena viene inviata a Gerusalemme nestoriens, cit., pp. 406-407. Sul regnodi Nu‘mān III cfr. anche The Encyclopaedia of ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] diGerusalemme (614)18. La parte del poema che si occupa di Sia l’originale greco sia la versione latinadi questo scritto si sono conservati, ed entrambe che giunge fino alla morte di Alessio I (1118). Il regnodi Costantino è trattato all’inizio ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Gerusalemme in caso di inosservanza; nel 1453 di fronte a nuove sconfitte e perdite didi beni ecclesiastici e si definivano i rapporti tra il Regnodi Napoli e la Chiesa di Roma. L'anno successivo (1452) il pontefice rimase neutrale dilatinidi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] amoenus nella poesia latina sia un carme di Tiberiano (un letterato e poeta non identificato con certezza, ma vissuto fra la tetrarchia e il regnodi Costantino), con la sua descrizione di un fiume91. Gli excursus geografici di Ammiano rivelano il ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Atti del codex Bezae. L’apologista latino sembra della sua azione evangelizzatrice agli estremi confini del regno (§ 842), la porta degli Alani a nord diGerusalemme, indirizzata intorno al 355 al kat῾ołikos Vrt῾anēs, figlio e secondo successore di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] regnodi Costantino, è necessario considerare vari elementi, che vanno essa è stata tradotta anche in latino – influendo pertanto anche nella Chiesa concilio diGerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa quarant ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] a fare della religione uno strumento del regno» e dall’altro, «ora in un di Roma con munificenza ancor maggiore di quella che usò verso la Chiesa di Costantinopoli e diGerusalemme sviluppo della storia del cristianesimo latino.
16 A. Manaresi, L ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Cesarea di Cappadocia dopo essere entrato nelle grazie dell’imperatore. Nel momento in cui il diacono latinodi Eutichio di Costantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio diGerusalemme le règne de Justinien ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] all'esercizio delle armi. Come il corrispettivo latino nobilis, esso si limitava a indicare nel di san Giovanni diGerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani o di Malta. L'isola a sud della Sicilia, infatti, già parte del regnodi ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] in Oriente farà Crisostomo. Questo complesso processo latinodi cosmesi, deformazione (si pensi agli Actus Sylvestri l’imperatore sino all’ingresso nella Gerusalemme celeste, nel regno eterno di Dio75, scaturigine metafisica dell’Impero. Insieme ...
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