Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] rimane incorporato, come unità territoriale, nel ducato friulano longobardo. Ai Longobardi il Cadore pare passasse al tempo di Gisulfo duca ; ma la pace di Presburgo assegnava la regione al regno italico, e dal maggio 1806 Feltre, Belluno e Cadore ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] un tesoro in Cielo (Matteo, XIX, 21), rappresenta il regno dei Cieli come ricompensa di azioni benefiche (Matt., XXV, terza parte della eredità. Così vediamo, ad esempio, nel diritto longobardo: ancora secondo l'editto di Rotari, se vi erano figli ...
Leggi Tutto
Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] decima regione d'Italia. Strappata più tardi al dominio longobardo, fece parte nel sec. VII del ducato baiuvaro. del 1797, fu assegnata alla Baviera dal 1806 al 1809, e al regno italico dal 1810 al 1813, per far parte poi della monarchia austro- ...
Leggi Tutto
È istituto che ha per fine il passaggio di un individuo da un gruppo gentilizio ad un altro. L'adozione è nota ai più antichi popoli e si trova già giuridicamente disciplinata presso i Babilonesi (legge [...] v. p. es.: transitio ad plebem).
Dopo Giustiniano, i Longobardi prima e poi i Franchi portano in Italia un tipo di nel giornale degli annunzî giudiziarî del distretto e nel giornale ufficiale del regno (art. 218). Infine, l'atto di adozione, nei due ...
Leggi Tutto
. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] l'Impero, e fu forse nel periodo che corre tra il regno di Traiano e quello di Settimio Severo che la nomina dei 1876; B. Baudi di Vesme, L'origine romana del comitato longobardo e franco, in Boll. storico subalpino, Torino 1903.
Archeologia. ...
Leggi Tutto
SPEZIE
Margherita GUARDUCCI
Gino LUZZATTO
. Premesso che sotto questo termine si debbano intendere, in linea generale, gli aromi (v.), si può dire che di spezie gli uomini fecero uso fino dalla [...] per mare a Marsiglia e diffondevano di là nel regno dei Merovingi e in altre regioni dell'Europa nordoccidentale. loro barche, dovevano pagare in natura ai funzionarî del re longobardo, distribuiti lungo il fiume e i suoi affluenti, nella prossimità ...
Leggi Tutto
Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] che, mentre il prossimo continente con tutto il Piovado di Sacco e il territorio adriese diventava longobardo, per essere poi incorporato nel regno italico, il centro insulare di Chioggia con le sue dipendenze litoranee e continentali (Cavarzere e ...
Leggi Tutto
Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] ; essi non fanno che sovrapporre all'ordinamento politico longobardo quegli ordini di governo già esistenti nelle loro terre Roma, in Romagna e, fuori d'Italia, ad esempio, nei regni di Aquitania, di Borgogna, di Germania. Ad assisterlo e a ...
Leggi Tutto
È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] coltura degli agrumi. Al confronto con le altre provincie del regno, quella di Foggia è una delle prime quanto a produzione di geografica intermedia fra Roma e Bisanzio, fra il territorio longobardo e quello greco, la Capitanata fu per molti secoli ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] locale, che, surrogato al comes imperiale un gastaldo longobardo alla diretta dipendenza del re, fu portata a Diano ne furono cacciati. Dopo d'allora Alba condivise le sorti del regno di Sardegna.
Tra gli edifici, notevole per la sua ampiezza è ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...