Romano, Liborio
Uomo politico (Patù, Lecce, 1793 - ivi 1867). Dopo aver studiato giurisprudenza a Napoli, fu chiamato, giovanissimo, a insegnare Diritto civile e commerciale in quella stessa università. [...] . Dopo aver trattato segretamente senza successo con alcuni emissari di Cavour per favorire l’annessione di Napoli al Regnosabaudo, di fronte all’avanzata di Garibaldi invitò quest’ultimo a occupare la città. Confermato nel suo incarico, si dimise ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] veneta del suo tempo, Venezia 1899.
90. Per la storia di alcuni stati, in particolare. - Per lo stato sabaudo, oltre a D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, voll. 2, Torino 1858, cfr. M. Viora, Le costituz. piem., Torino 1928; G. Fuos ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sul suo nome una leggiera maggioranza nelle Cortes (16 novembre 1870); e il 4 dicembre 1870 il principe sabaudo aceettò la corona. Ma, tragico inizio di regno, il nuovo sovrano non era ancora giunto nel proprio stato, e già il Prim cadeva vittima di ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] pochi voti per governare: lo ha dimostrato non solo il Regno Unito, le cui elezioni si svolgono in collegi uninominali a . Pace), vol. IV, Padova 1970.
Romeo, R., Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1964.
Sandulli, A. M., Il primo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al B. di adoperarsi solo per soddisfare gli appetiti territoriali sabaudi e favorire le mene restauratrici in Italia avevano a questo del Genovesato e del Piacentino, prefigurava il disegno del Regno dell'Alta Italia, di lì a poco esposto dal ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] . Besta, Milano 1939, IV, pp. 379-414.
Sulla vigenza della Carta de Logu nell'eta spagnola e sabauda: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel Regno di Sardegna, in Studi econ. giur. della Univ. di Cagliari, I (1909), pp. 187-286; M ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] foro di Firenze.
Crebbe in un ambiente di orientamento sabaudo e legato al conservatorismo moderato, trascorrendo i primi anni un ruolo diretto della Società delle Nazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni non era ancora stato ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] eventuale designazione di un principe lorenese o sabaudo a cingere la corona di Sicilia. Intanto F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110, 119 ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] questo momento la sua storia fu strettamente legata a quella del ducato sabaudo, di cui venne a costituire il primo sbocco al mare. Dopo 1815 tornò a Vittorio Emanuele I e rimase al regno di Sardegna finché Cavour riconobbe le aspirazioni francesi su ...
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Giurista (n. Cagliari inizî sec. 18º - m. Torino 1780), membro del supremo consiglio di Sardegna; raccolse, per ordine di Carlo Emanuele III, le leggi aventi carattere di perpetuità emanate nel primo mezzo [...] secolo del dominio sabaudo in Sardegna (Editti, pregoni ed altri provvedimenti emanati pel regno di Sardegna doppoiché passò sotto la dominazione della R. Casa di Savoia sino all'anno 1774, 2 voll., 1775). ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...