Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] aspetto. Ma non tutto era nuovo.
Novità e no: un caso significativo
Quando più di dieci anni fa, nel giugno 1999, nel RegnoUnito uscì New and Old Wars il volume di Mary Kaldor aveva tutti gli estremi per diventare un libro fortunato. Non pochi dei ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] valori» (Rwb 2010). Tentativi legislativi di rendere più difficile e meno libero il lavoro dei giornalisti (anche nel RegnoUnito, con la legge sulla diffamazione) sono stati accompagnati da un uso sistematico di querele e di procedimenti giudiziari ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] anche in paesi occidentali (Usa, in Michigan; nel RegnoUnito, dove operano l’Islamic Bank of Britain e la Europa. Essa tocca oggi la ragguardevole cifra di 17 milioni di unità (che diventano 40 milioni se includiamo il mondo balcanico). Musulmani, ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] stati, compresi tutti e cinque quelli considerati militarmente nucleari secondo il Trattato di non proliferazione (cioè Stati Uniti, Russia, RegnoUnito, Francia e Cina).
Il Trattato entrerà formalmente in vigore 180 giorni dopo che l’ultimo dei 44 ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] (2008 e 2011). Secondo l’Unhcr, a fine 2009 vi erano 593.799 rifugiati in Germania, 275.461 negli Stati Uniti, 269.363 nel RegnoUnito, 196.364 in Francia, 81.356 in Svezia, 76.008 nei Paesi Bassi e solo 54.965 in Italia.
Contesti multilaterali ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] le potenze vincitrici si riunirono più volte ed elaborarono i principi fondamentali della futura Carta delle Nazioni Unite. Stati Uniti e RegnoUnito adottarono la Carta Atlantica nel 1941, cui seguirono i vertici di Mosca, Dumbarton Oaks e Yalta. I ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] del regime di Saddam Hussein.
1992-2003, Iraq:
le due operazioni ‘Northern Watch’ e Southern Watch’, promosse da Stati Uniti e RegnoUnito, impongono una no-fly zone sui territori del Kurdistan iracheno e su quelli a maggioranza sciita, nel sud dell ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] redistributivo, la spesa previdenziale è più limitata: 3,1% in Australia, 4,7% in Nuova Zelanda, 4,9% negli Stati Uniti, 6,7% nel RegnoUnito. Tra le economie in via di sviluppo sono i paesi ex socialisti dell’est europeo a spendere di più: dal 5,1 ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] così un forum informale che una volta l’anno avrebbe convocato le più alte leadership politiche di Stati Uniti, Germania Occidentale, Francia, RegnoUnito, Italia e Giappone (a cui nei due anni seguenti si aggiunsero il Canada e la presidenza della ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] Danimarca, Norvegia, Portogallo, Svezia e Svizzera. Poco tempo dopo però, nel 1961, insieme a Irlanda e Danimarca il RegnoUnito presentò domanda di adesione, ma la Francia di De Gaulle pose il veto, in quanto considerava la partecipazione britannica ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...