MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] modeste rientranze in copertura, che sono gli elementi richiesti dal regolamento edilizio per i villini, e a motivo dei quali il di propaganda anche il concetto di architettura come arte sociale. Balilla e avanguardisti furono sottoposti al più ampio ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] risorgimentale permase nel Serra maturo, dopo gli esordi socialisti, e lo guidò nell’ultimo tratto delle grandi scelte antiche tacevano da secoli. Le definizioni della povertà e della regola, che avevano avuto già potere di dividere il mondo, non ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] della nobiltà, onde volendo sopra tal materia introdurre una regola, non sarebbe assurdo, né lontano dalle nostre antiche massime alla realizzazione di un ordine che era insieme politico e sociale.
Morì a Firenze nel 1776, mentre riprendeva in mano ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] guida spirituale, persone di ogni condizione sociale, sicché egli divenne presto a Napoli , Verona 1698; G. B. Bonaglia, Vita del beato P. B. d'Arezzo chierico regolare cardinale di S. Pudenziana, Napoli 1772; G. B. Maffi, Vita del beato Paolo d ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fino allora fondati i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, con la costituzione, nel 1694, di una congregazione della Disciplina regolare che, dopo un anno circa di incontri e discussioni, nel ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] che si impongono all’attenzione proprio per lo scarto rispetto alla regola. Cadono qui le vite di persone che solo il destino ha invece un problema delle reti di relazioni – familiari, sociali – al cui interno è convenzionalmente posto l’individuo. ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] vol. gli studi diZ. Lazzeri, La "Forma vitae" di s. C. e le regole sue e del suo Ordine, pp. 79-121; A. Van Dijk, Il culto di , Poitiers 1977, pp. 129-61; A. Bartoli Langeli, La realtà sociale assisiana e il patto del 1210, in Assisi al tempo di s. ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dai ss. Paolo, Benedetto e Maddalena, riceve la regola dalla Vergine alla presenza dell’angelo, traslata nel monastero pp. 118, 128; E. Borsellino, Per una storia dell’architettura sociale del ’700…, in L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV…, ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] di Londra (1880) all’American Academy of political and social science di Filadelfia (1891; Gullino 2003-04, pp. lui più di un canone di logica statistica: era «il principio e la regola della sua vita, l’abito spontaneo della sua mente» (De Viti De ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] dal novero del patriziato, a causa della condizione sociale della madre. Giovan Battista poté porvi rimedio solo una reclusione monastica e le permetteva l'osservanza della regola pur continuando a vivere secolarmente. Rimase poi sempre fedele ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...