KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] della moschea: la sua copertura piana in legno è sostenuta da serie di archi che poggiano su pilastri con capitelli di reimpiego di epoca antica e tardoantica; il raffinato minbar, posto vicino al miḥrāb, è datato da un'iscrizione al 1155 e indica ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] chiusa caratteristica dell'Egitto. La chiesa sud potrebbe essere stata eretta nel sec. 6° (Severin, 1977; 1986), ma con reimpiego di alcuni elementi architettonici pertinenti a una fase precedente; la sua struttura muraria è composta da un nucleo in ...
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APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] .Al centro della corte interna si trova il katholikón: un edificio a croce con cupola che presenta nella parte inferiore un accurato reimpiego di conci provenienti dall'antico teatro; la parte superiore, con la cupola e le volte a botte, è in mattoni ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] intorno ai templi C e D ed alcune sulla via di porta N, hanno mediocri strutture a blocchi squadrati di reimpiego alternati a materiali minuti, piante variate con piccoli ambienti, cortiletti e talora peristili a colonne di tipo ellenistico, cisterne ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] e ben strutturato arco trionfale. Quasi tutto l'apparato murario, in conci di pietra, è formato da materiale romano di reimpiego e le stesse pietre dell'arco possono essere state prelevate da uno dei vicini tratti del vallo di Adriano. Questa ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] vicine a esempi di area siro-mesopotamica e in parte egiziana. Tale varietà risulta senz'altro intenzionale e non frutto di reimpiego, data la lavorazione in loco, e si pone dunque come una precisa scelta di gusto, analoga a quella di altri edifici ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] trasferimento dei corpi, in seguito all'esumazione, in un sarcofago a terra (in Italia nella maggioranza dei casi si trattò di reimpiego di pezzi antichi): per es. la tomba di Teodechilde nell'abbazia di Jouarre intorno al 700, quella di s. Anastasia ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] sorti in poco più di un secolo. Allorché invece nel 265 d. C. i barbari premono ai confini e Gallieno con materiale di reimpiego ricostruisce in pochi mesi (dal 3 aprile al 4 dicembre) la cinta muraria (C.I.L., v, 3329), V. doveva già essere avviata ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] la guerra con Bisanzio nell'811. Nella stessa zona di lì a poco, seppure su una superficie inferiore e con il reimpiego di materiale ricavato dalla costruzione precedente, sorse la sala del trono: una struttura su due piani con piano terreno coperto ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] paleocristiana, di cui permangono frammenti lapidei inglobati nei muri absidali. Esili colonne, coronate da capitelli romani di reimpiego o di imitazione corinzia, alternate a massicci pilastri quadrangolari, sorreggono il tetto a capriate lignee. Le ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...