PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] VIe Congrès international d'études byzantines, Paris 1948", II, Paris 1951, pp. 209-223; H. Stern, La mosaïque de la cathédrale de Reims, CahA 9, 1957, pp. 147-154; S. Aurigemma, L'Italia in Africa. Tripolitani. I mosaici, I, 1, Roma 1960, pp. 27-29 ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] è all'origine di quelli impiegati nelle cattedrali di Senlis e di Noyon, mentre nel coro della chiesa di Saint-Remi a Reims, contemporaneo a quello di Notre-Dame a Parigi (a partire dal 1170), venne messa a punto una soluzione diversa, che sarebbe ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] San Giovanni Battista della Torre; lo stesso Bruno lo descrive nella lettera a Raul il Verde, canonico del Capitolo di Reims, come "heremum ab hominum habitatione undique satis remotum", posto in una "planitie ampla et grata inter montes et in longum ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] che si aprivano sul deambulatorio erano contigue e unite da un muro continuo. Le diocesi dell'A. dipendevano dall'arcivescovado di Reims e sembra che la pianta della cattedrale di Thérouanne fosse assai simile a quella del coro della cattedrale di ...
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ARNOLFO di Carinzia, Ciborio di.
C. Ghisalberti
Altarolo in forma di ciborio a due piani su quattro colonnine (Monaco, Schatzkammer der Residenz) donato alla chiesa di St. Emmeram a Ratisbona intorno [...] il ciborio, così come anche per la legatura del Codex aureus , la provenienza da una bottega della Francia occidentale (forse Reims) al servizio di Carlo il Calvo (870 ca.). L'attribuzione del ciborio a quest'ambito è riconosciuta unanimemente dalla ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] vicino a Vienna, e la sua fine al 1220-1230, quando vennero realizzati, prima del 1225, il gruppo della Visitazione di Reims e, intorno al 1230, il Livre de portraiture di Villard de Honnecourt (Parigi, BN, fr. 19093); con queste ultime opere il ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] lavorate di epoca romana; le vetrate, distrutte nell'incendio del 1130, erano di un maestro di nome Roger, originario di Reims. Le pitture murali, scoperte nel 1885, sono databili probabilmente alla seconda metà del sec. 13° e rappresentano scene di ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] eccezionale come la basilica di S. Francesco ad Assisi. Al contrario le colossali navate delle cattedrali (Parigi, Chartres, Reims, Amiens, Bourges), secondo quanto scrisse Viollet-le-Duc (1876, pp. 5, 9), non sembrerebbero essere state dipinte ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] e i Venti e il m. di Victorinus a Treviri: una variante, con grande quadrato centrale è il m. di Bellerofonte a Reims. Forte effetto di prospettiva è anche nel m. dei Gladiatori di Nennig in cui la compagine delle stelle è turbata dall'inserzione di ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] una seconda che, attraversando Maastricht, proseguiva in direzione di Nimega. Altre strade, infine, conducevano a Treviri, Reims e percorrevano la valle della Mosa fino all'Italia settentrionale.Il territorio cui attualmente corrispondono le province ...
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rensa
rènsa s. f. [dal nome della città francese di Reims, che ne fu luogo di origine]. – Tessuto di lino candido, di grana molto fine, detto anche tela di r., usato per biancheria di pregio e anche nelle prime pitture a olio su tela: la compagna,...
ludiano
s. m. [dal fr. ludien, der. del nome del villaggio di Ludes, presso Reims, in Francia]. – In cronologia geologica, il piano più elevato del periodo eocenico (era cenozoica); vi appartengono le formazioni gessose della zona parigina...